La polizia in azione
Fabriano (Ancona), 12 dicembre 2016 - Ruba uno smartphone al parco a un coetaneo in piena notte e mentre fugge a piedi minaccia la vittima di non dire nulla a nessuno altrimenti gli avrebbe tagliato la gola appena gli fosse di nuovo capitato a tiro.
Ma il giovane derubato avverte subito il Commissariato e nello spazio di pochi minuti i poliziotti intercettano il rapinatore procedendo all’arresto dopo un inseguimento e anche una colluttazione che ha costretto un poliziotto a ricorrere alle cure dei sanitari pere le lievi ferite riportate nello scontro.
Sono stati proprio gli agenti coordinati dal vice questore Michele Morra ad arrestare per rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale il 18enne marocchino F.A. che avrebbe continuato a dare in escandescenza anche all’interno delle celle di sicurezza del Commissariato tanto da far scattare un’ulteriore denuncia per danneggiamento aggravato di una struttura pubblica. Il giovane attorno si sarebbe avvicinato a due ragazzi che si trovavano nel giardino pubblico attorno alle 23 con la scusa di chiedere una sigaretta, ma ben presto ha infilato le mani nelle tasche del giubbotto di uno dei due per prelevare con la forza il telefono e poi darsela a gambe.
a.d.m.