Fabriano, il sit in per il punto nascita. Guarda le foto

Possibile apertura provvisoria per due anni

Un momento del sit in (foto Di Marco)

Un momento del sit in (foto Di Marco)

Fabriano (Ancona), 16 marzo 2016 - Un’apertura concreta per salvare temporaneamente il punto nascita dell’ospedale Profili, attraverso una probabile proroga per due anni, ovvero il tempo necessario per completare il raddoppio delle corsie lungo la Statale 76.

«Il Pd sollecita una soluzione provvisoria attraverso un’equipe medica itinerante che mantenga operativo il servizio in città», ha annunciato stasera il segretario regionale Francesco Comi durante un convegno organizzato dal partito all’Oratorio della Carità.

«La prossima settimana – aggiunge Comi – il sindaco fabrianese Giancarlo Sagramola e il governatore Luca Ceriscioli si incontreranno per valutare la fattibilità della cosiddetta Afoi, ovvero uno staff medico integrato tra Fabriano e Jesi. Voglio anche sottolineare che quello di Fabriano resterà un ospedale di primo livello e dunque, al pari di altre strutture dell’entroterra, sarà oggetto di specifici investimenti».

Il pomeriggio era cominciato con il sit in di protesta di una sessantina di attivisti dei comitati cittadini con una serie di azioni simboliche tra cui il posizionamento di alcuni fiocchi rosa e azzurri tinti di rosso come fossero macchiati di sangue proprio per ribadire la pericolosità della Statale 76. Tensione anche durante il convegno con i relatori del Pd più volte interrotti da alcuni contestatori presenti tra il pubblico.