Luca Giustini rifiuta di incontrare il professore Meluzzi

Il 17 agosto uccise la figlia di 18 mesi a coltellate

La casa dove avvenne l’omicidio

La casa dove avvenne l’omicidio

Ancona, 28 settembre 2014 - Luca Giustini, il papà di Collemarino che il 17 agosto ha ucciso a coltellate la secondogenita Alessia di appena 18 mesi, ha rifiutato ieri di incontrare il professor Alessandro Meluzzi, il noto psichiatra nominato consulente della parte offesa, ossia la moglie di Giustini, Sara Bedini, che rappresenta anche la figlia maggiore della coppia.

Giustini ha affidato il suo divieto a una dichiarazione, sottoscritta anche dal suo legale, nella quale si dice indisponibile a sottoporsi al colloquio e ai test che Meluzzi avrebbe potuto somministrargli. «Stenderò la mia relazione sulla base delle cartelle cliniche e dei colloqui con gli psichiatri che lo hanno in cura - dice amareggiato Meluzzi - ma questo atteggiamento mi sembra poco lungimirante».