Vuole frequentare un ragazzo, il padre la picchia

Una 15enne portata in ospedale dal 118. Indaga la polizia

Secondo le accuse il maestro avrebbe molestato otto allieve

Secondo le accuse il maestro avrebbe molestato otto allieve

Ancona, 5 novembre 2014 - Vuole frequentare un ragazzo, ma il padre glielo impedisce e in casa volano schiaffi. Ragazzina romena di 15 anni finisce in ospedale con un trauma cranico.

Momenti di apprensione ieri sera all’interno di un appartamento di via Ragnini, una via che si trova tra corso Carlo Alberto e via Giordano Bruno. Una discussione tra padre e figlia è sfociata nelle botte e la ragazzina (compirà 15 anni tra pochissimi giorni) è dovuta scappare di casa per limitare i danni rifugiandosi in un negozio di alimentari sotto casa gestito da cinesi. Sono stati proprio i proprietari del negozio a chiamare la centrale operativa del 118. La ragazzina era sotto choc e in condizioni terribili, addosso i segni evidenti delle botte. In un primo momento si era addirittura pensato ad una violenza sessuale, poi è emersa la vera natura dell’episodio.

Quando i sanitari del 118 sono arrivati hanno dovuto prestarle le prime cure sul posto prima dei trasportarla in pronto soccorso a Torrette dove le è stato diagnosticato un trauma cranico. La 15enne non è in pericolo di vita, ma le botte prese sono state molto pesanti. Poco dopo l’arrivo delle ambulanze sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti della polizia che hanno subito ricostruito la vicenda. In pratica tutto sarebbe accaduto a causa di una frequentazione da parte della ragazzina, un giovane, forse un coetaneo, che al padre della 15enne non sarebbe stato gradito. Da qui le botte, inferte con particolare violenza. Da valutare le conseguenze per l’uomo.