La chiesa del Sacro Cuore
Ascoli Piceno, 16 gennaio 2018 - Sono entrati sfondando il vetro di una finestra. Poi, una volta dentro, si sono presi tutto il tempo e con una mola sono riusciti ad aprire una piccola cassaforte mobile e prelevare il contenuto. La parrocchia del Sacro Cuore, a Campo Parignano, è stata presa di mira da uno o più ladri nella notte tra domenica e lunedì.
Il furto è stato scoperto ieri mattina presto, quando il parroco si è accorto, arrivando in parrocchia, che qualcuno aveva rotto una finestra che si affaccia su un vicolo laterale. La cassaforte era custodita all’interno della sacrestia adiacente alla chiesa. In un primo momento sembrava che i ladri avessero fatto il colpaccio, visto che si pensava che all’interno della piccola cassaforte fossero custoditi oltre duemila euro.
Successivi calcoli hanno permesso poi di appurare che i ladri hanno portato via molto meno, qualcosa come 3/400 euro. Ma è la modalità di azione che lascia piuttosto stupiti. I malviventi, infatti, dopo essersi introdotti all’interno delle sale parrocchiali, hanno tagliato la cassaforte in ferro con una mola, un’operazione che richiede comunque del tempo e per la quale sono necessarie attrezzature specifiche.
Una volta prelevato il contenuto i ladri hanno lasciato tutto sottosopra, dopo aver frugato ovunque, forse convinti di poter trovare altri soldi o oggetti preziosi, e se la sono svignata. Il bottino era composto per la maggior parte da soldi spicci, molti dei quali erano stati donati dai parrocchiani durante le messe.
Il parroco don Mauro Cataldi (reggente anche della vicina Santi Pietro e Paolo, le due parrocchie sono accorpate) e il suo collaboratore don Rodolfo non sono stati in grado di avanzare sospetti. "Qui è un via vai di gente, ci sono tante persone che frequentano la chiesa e la parrocchia durante il giorno e sono molti anche coloro che vengono a chiedere un aiuto economico", hanno raccontato i sacerdoti ai carabinieri che stanno indagando sull’accaduto.
Di sicuro, però, i ladri conoscevano bene l’edificio e sapevano che all’interno c’era una cassaforte che custodiva del denaro, perché dalla dinamica del furto appare chiaro che sono andati praticamente a colpo sicuro. Magari sperando di racimolare qualche soldo più. Il bottino, infatti, è tutto sommato modesto, anche se i danni alla struttura non sono pochi.
d. c.