Carabinieri
Ascoli, 19 febbraio 2017 - Serata di follia per un terremotato di Valle Castellana ora residente in un albergo della costa che venerdì è stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale dopo aver dato fastidio in un bar a Mozzano e aver ingaggiato una fuga coi militari dell’Arma che lo hanno bloccato non senza fatica a Porta Romana, in via Treviri.
Ed è qui che l’uomo ha aggredito i carabinieri che alla fine sono riusciti ad avere ragione di lui e lo hanno arrestato. Dopo aver trascorso la notte nel carcere di Marino del Tronto, ieri mattina, assistito dagli avvocati Umberto Gramenzi e Silvia Morganti, è comparso davanti al gip Rita De Angelis che ha convalidato l’arresto e rinviato al 3 aprile per il processo per direttissima. Il giudice lo ha scarcerato disponendo l’obbligo di dimora nella città dell’albergo dove risiede. Ai carabinieri, dopo la lite, ha chiesto scusa spiegando che la serata di follia è stata conseguenza dello stress per il terremoto e la neve che hanno reso la sua casa inagibile.