Massimo Ranieri torna in Riviera il 29 dicembre

Con il nuovo recital dal titolo ‘Sogno e son desto - chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ‘e femmene belle’

Massimo Ranieri (Pressphoto)

Massimo Ranieri (Pressphoto)

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 3 settembre 2014 - Massimo Ranieri porta a San Benedetto del Tronto il suo nuovo recital, dal titolo ‘Sogno e son desto - chi nun tene coraggio nun se cocca ch’ ‘e femmene belle’. L’attore e cantante, che ama definirsi “operaio dello spettacolo”, in pratica festeggerà e farà festeggiare la fine dell’anno, ai sambenedettesi, e a tutti i suoi fan; il suo spettacolo, infatti, è in programma la sera del 29 dicembre, e andrà in scena al Palasport Bernardo Speca. E’ scritto da Gualtiero Peirce e dallo stesso Massimo Ranieri, ed è uno spettacolo, dal titolo giocoso e provocatorio, che non sarà dedicato ai vincitori e agli eroi, ma agli ultimi e ai sognatori: gli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele, oppure dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto.

Tra canzoni e monologhi nel recital non mancheranno i colpi di teatro, inoltre, l’artista andrà oltre il repertorio della canzone napoletana, interpretando brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali: da Fabrizio De Andrè a Francesco Guccini, da Charles Aznavour a Violeta Parra. L’orchestra che accompagna Ranieri è composta da Massimiliano Rosati, alla chitarra, Flavio Mazzocchi al pianoforte, Mario Guarini al basso, Luca Trolli alla batteria e Donato Sensini al sax.

Lo spettacolo arriva a San Benedetto del Tronto grazie a Domenico Sistilli della Art and Show, in collaborazione con Ro Ra Spettacoli, e con l’amministrazione comunale, l’assessorato alla Cultura retto da Margherita Sorge. Ne sono passati di anni, da quando il giovanissimo napoletano Giovanni Calone, venne notato per la sua bella voce mentre si esibiva in un ristorante. Amato interprete indimenticabile ed eccezionale di canzoni come Rose Rosse, Erba di casa mia, Pietà per chi si ama, Perdere l’amore, con cui nel 1988 vinse il Festival di Sanremo, Ranieri è stato capace di farsi apprezzare per le sue interpretazioni cinematografiche, come “Metello” che gli fece guadagnare il David di Donatello quale miglior attore. Un interprete poliedrico e versatile, acclamato anche in teatro, dove ha lavorato sotto la regia di Giuseppe Patroni Griffi, Giorgio De Lullo e Strehler. “Sogno e son desto” è anche la trasmissione televisiva di successo che dal 13 settembre e per tre sabati di fila, sempre con la conduzione di Massimo Ranieri, tornerà su Rai 1, con il titolo “Sogno e son desto bis”.