Il Cinema Ritrovato, cinquecento film in otto giorni

Bologna 22 giugno 2016 - Cinquecento film in 8 giorni: un viaggio lungo 120 anni di cinema, dal 1896 quando i Fratelli Lumière fecero i loro primi esperimenti, attraverso tutti i continenti (nell’edizione del trentennale ci sono focus su Cuba come sul Giappone e l’Iran). Dal 25 giugno al 2 luglio Bologna si trasforma nel Paradiso dei Cinefili proponendo la trentesima edizione del Cinema Ritrovato (il programma completo), il festival che si dedica alle produzioni delle origini e ai restauri che, anche grazie all’attività del laboratorio L’Immagine Ritrovata, trovano proprio sotto le Due Torri uno dei centri più qualificati al mondo.

Così dopo essersi focalizzati sull’immenso archivio Chaplin, da qualche tempo si è passati a scandagliare la carriera di Buster Keaton che sarà tra i protagonisti dell’abbuffata di settima arte che tra Piazza Maggiore, cinema Arlecchino, Laboratori delle Arti, Jolly e Cineteca, la città offre senza risparmio dal mattino alla sera. Ospiti gloriosi tra cui Bernardo Bertolucci, Vittorio Storaro, Jean Claude Carrière, Volker Schlöndorff, Giuseppe Tornatore, Ermanno Olmi, Laurent Cantet, Jean-Pier e Luc Dardenne. E poi Thierry Fremaux, Bertrand Tavernier, Marco Bellocchio, Ebrahim Golestan, Edgardo Cozarinsky, Claudia Cardinale, Alice Rohrwacher. In più si daranno appuntamento in città dal 23 al 26 giugno anche i delegati della FIAF – Fédération internationale des archives du film - che hanno scelto Bologna per l’annuale convegno internazionale degli archivisti delle cineteche.

Sabato 25 assieme ai 30 anni del Cinema Ritrovato, si festeggeranno anche gli 80 anni di uno dei grandi capolavori della storia del cinema, ‘Tempi moderni’ di Charlie Chaplin, nel restauro della Cineteca di Bologna: per l’occasione, il film sarà accompagnato dal vivo dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.