In un anno quasi 15mila rimozioni. E la ‘strage’ di auto arriva col buio

Ogni giorno circa 40 interventi. La Lega: "Cartelli scritti male"

Una rimozione in centro (foto Schicchi)

Una rimozione in centro (foto Schicchi)

Bologna, 25 marzo 2015 - QUARANTA rimozioni al giorno, per un totale di 14.863 automobili portate via dai carriattrezzi della ditta di Sabino Grossi. La strage di veicoli del 2014 non fa eccezione però, perché anche negli anni passati il dato è sempre oscillato tra i 14 e i 15mila veicoli rimossi (15.079 nel 2012, 14.510 nel 2013). Ben più interessante è invece studiare l’andamento orario di queste rimozioni. In un’interrogazione recente alla polizia municipale la capogruppo della Lega Nord Lucia Borgonzoni ha ottenuto questi dati. Dal 2011 a 2014 sono stati segnati i numeri delle rimozioni ora dopo ora. E come era prevedibile l’impennata arriva alla mezzanotte, quando solitamente scatta la pulizia delle strade di Hera.

DALLE 24 fino alle 2 del mattino del giorno dopo sono state portate via, negli ultimi 3 anni e mezzo 10.003 auto. Ancora più alto il numero di veicoli rimossi nelle due ore successive, fino alle 4 di mattina: 11.148. Man mano che il giorno procede diminuiscono, come prevedibile, le auto rimosse per la pulizia delle strade. Mentre aumentano quelle portate via per altri motivi. Il picco si registra tra le 8 di mattina e le 10, quando sempre nello stesso periodo di tempo sono state agganciate dai carriattrezzi ben 4.763 auto. Alto anche il dato delle due ore successive, fino a mezzogiorno: 4.072. Il lavoro della ditta Grossi riprende a ritmo alto nel primo pomeriggio, perché dalle 14 alle 16 sono state 3.146 le auto rimosse.

«LO DICIAMO da tempo: non è credibile che i bolognesi non sappiano che esistono le rimozioni per pulizia delle strade». Il sillogismo secondo Lucia Borgonozoni è semplice: «Nessuno vuole vedersi portare via l’auto. Quindi se le rimozioni continuano ad essere così alte significa che il problema è da ricercare nella cartellonistica». Troppo piccola, troppo nascosta, troppo incomprensibile per i cittadini.

«L’ABBIAMO detto e ridetto – attacca Borgonzoni –. E’ scritto male, perché se è lunedì sera e leggo che la pulizia inizia il martedì alle 00.00 mi si confondono le idee. Sarebbe meglio a questo punto anticipare l’orario di 10 minuti, ma scrivere il giorno in corso alle 23.50». Ma a concorrere, secondo la capogruppo del Carroccio, è anche la posizione di certi cartelli. «Spesso non si vedono, sono nascosti. Andrebbero esposti meglio». A stupire infine la consigliera è la rapidità con cui agiscono i carriattrezzi di Grossi: «L’altra sera in via Ferrarese a mezzanotte e 8 minuti c’erano già tanti carri con agganciate le auto rimosse». Troppo zelanti secondo lei. Molto efficenti secondo il Comune.

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