Atalanta-Bologna 3-2, i rossoblù restano a secco

Serie A, 33esima giornata. Partita ricca di emozioni che lascia l'amaro in bocca

Atalanta-Bologna (Ansa)

Atalanta-Bologna (Ansa)

Bologna, 22 aprile 2017 - Si spengono sulla linea della porta dell'Atalanta le speranze del Bologna di strappare un punto dall'Atleti Azzurri d'Italia. A Bergamo finisce infatti 3-2 per i padroni di casa, che dopo aver subito una doppia rimonta tornano in vantaggio, ma al 90' rischiano di capitolare sul tiro di Mattia Destro, salvato in extremis da Spinazzola. Il Bologna ci prova dunque fino alla fine contro un'avversaria lanciatissima verso la qualificazione Europea, ma la determinazione, la grinta e diverse giocate di qualità dei suoi attaccanti non sono sufficienti ai rossoblù per sopperire alle amnesie difensive.

Dopo appena tre minuti di gara, gli uomini di Roberto Donadoni, quasi obbligato negli uomini da schierare viste le tante assenze, spengono l'interruttore così come l'assistente dell'arbitro Russo che non vede la posizione di fuorigioco di Conti e finiscono immediatamente in svantaggio: Gomez serve il taglio del centrocampista che in scivolata infila Da Costa.

Passano appena 12 minuti e la formazione ospite piomba nell'incubo: Petagna, largo sulla fascia destra mette in mezzo per Freuler che raddoppia. Il Bologna soffre troppo le incursioni sulla propria corsia di sinistra e fatica a tenere gli inserimenti dei centrocampisti bergamaschi e così il rischio di una debacle sembra molto concreto. Il vento cambia però al 16 quando Destro in spaccata, sul tiro cross di Di Francesco sorprende Berisha e riapre il match. L'Atalanta nelle partite casalinghe del 2017 aveva subìto una sola rete, mentre il Bologna non trovava la via del gol da oltre 270 minuti. Svegliati dall'incubo i rossoblù alzano il baricentro, senza però mai creare pericolo all'Atalanta, che al 42' su azione di calcio piazzato ha l'occasione per ampliare il divario: il colpo di testa di Caldara, dimenticato dalla retroguardia rossoblù, finisce però fuori. Si va così al riposo sul punteggio di 2-1.

Dagli spogliatoi è però il Bologna ad uscire con l'atteggiamento migliore e la ripartenza al 12' di Taider che recupera palla nella propria metà campo e si lancia nelle praterie è il miglior segnale di questo. Passano appena 240 giri di lancette che il Bologna trova il gol del pareggio: Dzemaili scambia nello stretto con Di Francesco; il giovane esterno dell'Under21 si gira tra due avversari e di sinistro trafigge Berisha. Preso controllo del centrocampo il Bologna sembra addirittura poter vincere, ma al 30' arriva su azione di calcio d'angolo la rete di Caldara. Gli ospiti non si fanno scoraggiare e sul finale di gara vanno vicinissimi al pareggio prima con il tiro dal limite di Di Francesco, servito da Okwonkwo, subentrato da pochi minuti, e poi con Destro che al 45' si presenta a tu per tu con Berisha; il portiere neroazzurro sporca il tiro morbido dell'attaccante e Spinazzola salva il risultato sulla linea. Si infrange così il sogno di un Bologna molto combattivo di strappare punti a Bergamo, adesso bisogna ripartire nel prossimo turno casalingo.

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