DARIO CERVELLATI
BFC

Udinese-Bologna 1-0, perla Danilo al 93'. Rossoblù quintultimi

Il posticipo della Dacia Arena finisce in beffa per la squadra di Donadoni, rimasta in dieci per il rosso a Pulgar al 23' della ripresa

Il gol di Danilo che batte il Bologna al 93' (LaPresse)

Il gol di Danilo che batte il Bologna al 93' (LaPresse)

Bologna, 5 dicembre 2016 - La torta del 120° compleanno bianconero è tutta dell'Udinese. A pochi istanti dalla fine il Bologna, ormai convinto di riuscire a dividere a metà con il festeggiato gli spicchi del dolce, subisce la rete di Danilo ed esce dalla Dacia Arena con una sconfitta. Dopo una buona partenza e l'occasione da rete di Destro nei primi minuti, i rossoblù, scesi sul terreno di gioco con lo stemma della Chapecoense sulla maglia, cedono campo all'Udinese e a 25 secondi dal termine incassano la rete dell'1-0.

Per contrapporsi alla grande fisicità dell'Udinese Donadoni si affida a Dzemaili e Taider che assieme a Pulgar, in regia, completano il centrocampo rossoblù. Oikonomou viene preferito a Ferrari per prendere il posto dello squalificato Gastaldello al fianco di Maietta, mentre in attacco Mounier, dopo la doppietta segnata in Coppa Italia con il Verona, ottiene la fiducia del tecnico e si schiara sulla fascia destra, con Krejci nuovamente spostato a sinistra e Destro al centro del reparto offensivo. Del Neri risponde schierandosi a specchio con Kums, Halfredsson, Fofana in mediana e De Paul, Zapata, Thereau in avanti.

Le due formazioni partono con il piede sull'acceleratore affrontandosi a viso aperto e la prima occasione è degli ospiti: Destro, servito da Krejci, anticipa tutti ma il suo tiro di piatto al volo da posizione favorevole termina alto sopra la traversa. L'Udinese risponde 9 minuti più tardi: Kums ruba palla a Pulgar e innesca Thereau che prova il tiro rasoterra, ma Mirante è attento e controlla agevolmente. L'errore del cileno mette in evidenza tutte le difficoltà del centrocampo del Bologna sia in fase di costruzione che in fase di contenimento. Al 23' è ancora un errore di Pulgar, che manca l'anticipo su Fofana a far partire il contropiede avversario. Zapata però servito dal compagno francese non riesce ad angolare il tiro che diventa facile preda di Mirante. Lo strapotere fisico dell'attaccante colombiano, molto mobile per tutto il primo tempo, si mostra ancora al 32', ma il suo tiro di testa termina alto.

Gli uomini di Donadoni faticano a reagire se non con qualche tiro dalla distanza di Taider e con il tentativo di Oikonomou di testa, che però non crea troppi problemi a Karnezis. Nella ripresa Donadoni, dopo 11 minuti cambia Krejci ed inserisce Di Francesco. Il nazionale Under 21 appare molto vispo e pochi minuti dopo il suo ingresso è bravo a controllare il pallone in area e a scaricare per Pulgar, la botta da fuori del centrocampista termina però fuori. La partita già difficile si complica però ulteriormente al 68' quando Pulgar, gia ammonito 10 minuti prima, si fa espellere da Pasqua per un'entrata in scivolata in ritardo su Thereau.

In superiorità numerica i bianconeri provano il tutto per tutto per vincere e Del Neri inserisce l'attaccante Perica al posto del centrocampista Halfredsson. E' proprio il neo entrato che all'84' ha l'occasione del vantaggio ma Mirante compie il miracolo di piedi respingendo il suo colpo di testa a colpo sicuro. Il muro rossoblù crolla però nell'ultimo dei tre minuti di recupero quando il pallone colpito in girata da Danilo scheggia la parte bassa della traversa e supera la linea. Con la sconfitta i rossoblù vengono scavalcati in classifica dall'Udinese e finiscono in sedicesima posizione. Domenica al Dall'Ara arriverà l'Empoli, quart'ultimo. 

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