Giova: "La mia ‘Summer’ al top di iTunes"

«E il video ha superato le 350.000 visualizzazioni su YouTube. Eppure in radio mi ignorano»

Giova

Giova

Bologna, 23 agosto 2015 -  GIOVA, gioia e rabbia. Più che un tormentone dei mesi torridi è un masterpiece con la fragranza dell’inedito. Di bellezza pura e dura, che fa molto visual, destinato a un rigoglìo che va al di là di una stagione: è il piccolo prodigio firmato Federico “Giova” - figlio di Luciano Giovannetti, vincitore di due ori olimpici nel tiro a volo -, produttore, cantante, polistrumentista super indipendente di Bologna, ai primissimi posti nella classifica di iTunes con Summer, l’ultimo singolo di Fraizi, album in uscita a novembre, boicottato dai grandi network. Undici canzoni di R&B all’italiana, con aromi hip hop. Una via consapevole di fare pop, difficile da far accettare perfino alla galassia Indie. Ma soprattutto a certe emittenti che sbarrano la programmazione perfino a video e canzoni che pur svettando in classifica siano privi della griffe di major e super etichette.

Federico, insomma, è guerra ai creativi come lei che non vengono spalleggiati dalle grandi catene di distribuzione: un sostegno mediatico non dovrebbe essere negato a nessuno…

«E’ guerra alla musica. Mi sarebbe piaciuta almeno una pacca sulla spalla. Nemmeno quella. Ma sono soddisfatto a di là del risultato commerciale, perché, sbagliando o meno, ho scelto ciò che volevo».

Fare visual però tira su il morale…

«Almeno quello…Fraizi, il primo video, che titola il disco, ha oltre 250mila visualizzazioni su You Tube e Summer, il secondo, tra le prime cinque canzoni scaricate in Italia negli ultimi giorni, ha superato le 350mila».

La posizione attuale su iTunes?

«Summer è da un mese nella top ten della classifica su Rtl, che è più d’impatto che su Mtv. Ma il mio video è l’unico dei dieci che non va in programmazione, nemmeno solo in audio. Il giorno di Ferragosto ero secondo davanti a Giusy Ferreri (Roma Bangkok) e dietro J-AX. Posizione che continuo a mantenere, con gli altri due che si sono invertiti i posti. Un risultato comunque straordinario, ottenuto promuovendo il progetto nelle piccole radio del territorio, come Rdl, numero uno in Appennino, che ha dato una grande esposizione al mio progetto. Dalla Puglia al Trentino».

Sfogliamo ‘Fraizi’?

«E’ un disco omaggio a Nino Ferrer che suona più americano che italiano, un po’ come il primo Zucchero. Il riassunto di tutte le cose che mi piacciono, dal soul al rhythm and blues fino a un certo hip hop, più l’elettronica, la sezione fiati e il rap. Registrato e prodotto tra Los Angeles e l’Italia insieme a Swamp Dogg, Larry Clemon Moogstar e il produttore italiano Max Marcolini, quello di Zucchero e Alexia».

Più che un album sembra una parata di stelle...

«Ne sono orgoglioso. Ospito il grande Jazze Pha, un vero “pezzo grosso” dell’hip-hop a stelle e strisce, non solo per la stazza, produttore di Snoop Dogg, Cee-Lo Green, Outkast, Angie Stone, Ciara. E Julia Lescova, la modella del video. Oltre a Sheila E., alla batteria e percussioni, nota per la sua lunga collaborazione con Prince, Steve Cropper (Brothers Band, Otis Redding), Lee Thornburg (Supertramp, Tower Of Power). In tutto otto elementi più le coriste».

In definitiva il suo impegno discografico mira a…

«… imboccare una strada diversa, pur tra tante difficoltà. Partendo dal basso e confrontandomi con tanti addetti ai lavori ho avuto la sensazione che questa necessità di svoltare ci sia, ma che nessuno se la sente di prendere di petto la questione».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro