Da sinistra, Joey Saputo con Marco Di Vaio (Schicchi)
Bologna, 19 maggio 2016 - Toccata e fuga, per Joey Saputo, che nel primo pomeriggio è sbarcato in città. Il patron rossoblù, dopo pranzo, si è presentato a Casteldebole intorno alle 14 per poi presenziare al cda indetto per le previsioni di perdite a bilancio relative alla stagione, che potrebbero essere nell’ordine di 30 milioni: a meno che, da qui al 30 giugno, data di chiusura dei conti, non ci sia qualche cessione.
Come quella di Diawara, ad esempio, su cui la Roma si conferma in pressing e in prima fila, seguita dalla Juventus e dal Napoli, che oltre al denaro mettono sul piatto Mandragora e Valdifiori, dal momento che il Bologna valuta il regista guineano 20 milioni e le concorrenti puntano ad abbattere la cifra richiesta inserendo contropartite tecniche.
Saputo ripartirà alla volta di Montreal già domani e con il patron, sull’aereo saliranno pure il tecnico rossoblù Roberto Donadoni, tre uomini dello staff tecnico (Andreini, Gotti e Bucci) oltre a Marco Di Vaio, che rimarranno dall’altra parte dell’oceano fino al 29 e assisteranno alle gare degli Impact contro Orlando e Los Angeles Galaxy, e studieranno la realtà costruita da Saputo in Canada.
Intanto a Casteldebole è arrivata la convocazione in nazionale pure il greco Marios Oikonomou: va così ad aggiungersi a quelle già pervenute per Mbaye (Senegal, gare di qualificazione alla Coppa d’Africa), Taider (Algeria), Pulgar (Cile, per la Coppa America) e per gli azzurri Giaccherini e Mirante.
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