Rubano anche la borsa della spesa, scippo all'uscita dalla Coop

Blitz dei malviventi ai danni di un'anziana. Ancora colpi della ‘banda dello specchietto’

Un carrello della spesa all'interno di un Supermercato

Un carrello della spesa all'interno di un Supermercato

Bologna, 25 luglio 2016 - Estate rovente per gli anziani in città e stavolta il meteo non c’entra affatto. Come nel caso della serie di borseggi e truffe messe a segno negli ultimi giorni che hanno visto, ancora una volta, anziane donne vittime di malviventi più o meno organizzati. E adesso a far gola non sono solo i soldi: per strada si corre il rischio di venire scippati pure delle borse della spesa.

Proprio quello che è successo sabato mattina a una donna di 93 anni in via Vermiglia. Stando a quanto ricostruito dalla polizia che indaga sul caso, la signora era appena usicta dalla InCoop di via Mengoli con le buste della spesa quando, poche decine di metri dopo, è andato in scena il borseggio. A esserle strappate di mano, presumibilmente da qualcuno che la stava seguendo, sono state proprio le borse della spesa.

La 93enne non è stata però l’unica vittima di quella mattinata. In via Domenico Aimo, all’Arcoveggio, una 77enne è stata avvicinata da un uomo alla guida di una Fiat che, come da manuale, le ha strappato la borsetta, dileguandosi. Scippi a parte, continua a macinare colpi anche la banda della truffa dello specchietto che, però, la polizia sarebbe sul punto di identificare (sarebbero due distinti gruppi di rom) grazie alle descrizioni fornite dai cittadini che hanno subito segnalato i tentativi – riusciti o meno – alla centrale del 113. Sabato, infatti, si sono registrati almeno cinque tentativi tra le vie Pizzardi, Venturoli, di Saliceto, Calzolari e Terrasini. Uno di questi è andato a segno e un’anziana ha consegnato ai truffatori 140 euro in contanti.

La tecnica è sempre la stessa. I malviventi aspettano che passi un automobilista potenzialmente meno sospettoso di altri. Poi si inscena, facendo un forte rumore, il contatto tra le due auto, mostrando uno specchietto rotto. E subito si passa alla richiesta di denaro brevi manu, per evitare di mettere in mezzo le assicurazioni ed eventuali decurtazioni di punti sulla patente chiamando le forze dell’ordine.

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