Virtus, i bianconeri provano a domare la Leonessa

Bologna, 12 novembre 2017 – La Virtus Segafredo prova a lasciarsi alle spalle le sconfitte con Venezia e Milano, e il dopo Rosselli, ospitando, domani sera alle 20.45, nella settima giornata di serie A, la capolista Leonessa Brescia. Compito non facile quello che attende la formazione di Alessandro Ramagli che, in attesa dell’ala forte e con l’ex capitano Guido Rosselli messo fuori squadra in settimana, affronta quella che al momento è la squadra più in forma, unica ancora a punteggio pieno nel massimo campionato.

“Nel precampionato avevo avuto un’ottima impressione da Varese e Brescia ed entrambe stanno facendo bene – conferma il tecnico bianconero Alessandro Ramagli - Brescia ha grande logica e capacità di produrre molti assist ed è una squadra in grado di far produrre molte palle perse agli avversari”. Che partita sarà contro la Leonessa? “Diversa rispetto a Venezia e Milano, Brescia riesce ad essere efficiente in base alle situazioni che si verificano. Qualità tecniche e intelligenza, sono una bestia difficile da dover domare”. La questione Rosselli ha lasciato strascichi sulla squadra? “Una cosa così non viene mai vissuta con leggerezza, però noi siamo tutti qua per fare il meglio possibile. Tutti i giocatori dovranno fare un sacrificio ulteriore, con impieghi e rotazioni diverse. Metteremo in campo tutte le nostre risorse e sono convinto che ce la faremo”. La sua versione su Rosselli? “Non c’è nessuna versione: un giocatore per esprimersi al meglio deve avere una condizione di comfort e per lui questa non lo era, dentro e fuori dal campo. Quando succede questo quell’atleta non riesce ad esprimere il suo potenziale. Ovvio avere l’amaro in bocca, non sempre succede di rimettere le cose a posto. Non è successo niente con lui, non si trovava più bene in questa situazione”.