Jesi, piove all'ospedale Caro Urbani

La protesta del Tribunale del Malato, Liguori si è imbattuto nell’acqua piovana "nell’androne di accesso all’ospedale e peggio ancora sulle scale"

Bidoni a raccogliere l'acqua spuntano nell'atrio dell'ospedale a ogni abbondante pioggia

Bidoni a raccogliere l'acqua spuntano nell'atrio dell'ospedale a ogni abbondante pioggia

Jesi (Ancona), 23 ottobre 2017 - Con una notte e mattinata di pioggia battente, tornano le infiltrazioni d’acqua all’ospedale Carlo Urbani e con esse la protesta del Tribunale del malato. “Ben vengano – rimarca il coordinatore del Tribunale del Malato Pasquale Liguori - i sopralluoghi in ospedale da parte di rappresentanti dell’amministrazione comunale per verificare lo stato dell’ospedale così come i sopralluoghi per il futuro utilizzo degli spazi verdi del Murri ma qualcuno ha verificato il perché al Carlo Urbani, alla prima pioggia, si registrano infiltrazioni di acqua dalla copertura?

Liguori riferisce di essersi imbattuto ieri mattina nell’acqua piovana “nell’androne di accesso all’ospedale e peggio ancora sulle scale che conducono giù alla portineria mettendo così a rischio l’incolumità dei cittadini”. “Non c’erano neppure secchi a differenza delle altre volte – racconta - Forse così nessuno nota l’acqua a terra? Invitiamo l’Asur a intervenire con urgenza e in maniera definitiva perché ne va dell’incolumità dei cittadini ma anche dell’immagine di un ospedale nuovo che al suo interno vanta professionalità di prestigio come l’Urologia che da stamattina ospita corsi di perfezionamento in laparoscopia”.