Ecco i volti della "Banda dell'abbraccio fatale"

La Procura della repubblica di Pesaro ha diramato le foto dei tre arrestati sabato dai carabinieri di Mondolfo, per sollecitare denunce o riconoscimenti per fatti analoghi da parte di altre vittime

Printu Vaduva, 24 anni, della banda

Printu Vaduva, 24 anni, della banda

Mondolfo, 3 maggio 2016 - La Procura della repubblica di Pesaro ha diramato le foto dei tre componenti della ‘banda dell’abbraccio fatale’ arrestati sabato dai carabinieri di Mondolfo, al fine di sollecitare denunce o riconoscimenti per fatti analoghi da parte di altre vittime. Insieme alle immagini del volto dei tre: Monica Ionita, Mirela Vaduva (entrambe 22enni) e di Printu Vaduva (24enne), sono state rese disponibili anche due fotografie della Bmw con targa straniera utilizzata dai malviventi in occasione dei loro colpi. L’appellativo di ‘banda dell’abbraccio fatale’ deriva dalla modalità di azione del terzetto: individuavano una persona di una certa età, o comunque apparentemente indifesa, fingevano di conoscerla facendo riferimento a fantomatiche amicizie comuni e poi scattava l’abbraccio caloroso, con lo scopo di sottrarre una collana, un orologio o un bracciale al malcapitato di turno. Un copione ripetuto anche a Mondolfo, ai danni di una signora 62enne, ma stavolta ai tre, di origine rom, è andata male perché sono stati intercettati ed arrestati dai carabinieri del maresciallo Domenico Pellegrino. I tre, dopo la convalida dell’arresto, sono stati posti ai domiciliari nel campo rom di San Casciano in Val di Pesa (Toscana) da dove provenivano.

s.fr.