Enrico Ruggeri (Foto Ansa)
Marotta (Pesaro e Urbino), 22 aprile 2015 - Enrico Ruggeri diventerà presto un cittadino onorario del Comune di Mondolfo. Sulla cosa, in municipio, c’è il più stretto riserbo, ma una serie di ‘indizi’ portano a questa conclusione.
Il Consiglio comunale, infatti, giusto nella seduta di ieri, ha approvato il ‘Regolamento per la disciplina della concessione della cittadinanza onoraria’ e se si va ad analizzare la premessa al documento redatto dal responsabile dei servizi demografici si legge che «è stata segnalata all’amministrazione l’opportunità di attribuire la cittadinanza onoraria ad un non residente in questo Comune per benemerenze nel campo della cultura».
Se a ciò si aggiunge che il noto cantautore, scrittore e conduttore televisivo ha un profondo legame ormai ultraquarantennale con Marotta, il cerchio appare chiudersi alla perfezione. L’artista ha trascorso proprio a Marotta le estati della sua adolescenza e continua a frequentarla anche oggi, come ci ha confermato lo stesso Ruggeri.
«Ricordo ancora la voce che annunciava la stazione ‘Mondolfo-Marotta’» ci ha detto, aggiungendo: «La prima volta sono arrivato nel 1972. Per anni sono stato a Marotta tutto luglio e tutto agosto. Ora è tutto più difficile, ma almeno un giorno all’anno l’ho sempre passato. La cosa che mi piace di più di Marotta è quel suo senso di estraneità dal tempo e dalle circostanze esterne e quel non assomigliare a nessun’altra località balneare».
Poi, alla domanda se è vero che proprio Marotta ha ispirato il suo capolavoro ‘Il mare d’inverno’ ha risposto: «Assolutamente sì; Marotta è già così (come nella canzone, ndr) dal 31 agosto». E chi non si è perso neppure una ‘puntata’ del Ruggeri marottese è il signor Marcello Montanari, titolare dell’hotel ‘Ambassador’, sul lungomare Cristoforo Colombo.
«Soggiorna sempre da noi – sottolinea con una punta di orgoglio -, da quando era ragazzino e veniva a passare le vacanze estive in questa porzione di Adriatico con la mamma e le zie. L’ultima volta che lo abbiamo avuto ospite è stata nell’estate 2013; era con suo figlio e si è fermato per tre giorni. Questa cosa della cittadinanza onoraria non la sapevo ma spero tanto che sia vera perché se lo merita, come artista e come persona. Il suo amore per Marotta, poi, è una cosa sincera e di recente ho saputo che il primo bacio ad una ragazza lo ha dato proprio qui, in una mitica discoteca degli anni ’70: l‘Arcobaleno’ che si trovava sul lungomare».
Un amore, quello per Marotta, che Enrico Ruggeri non ha mai nascosto, tanto che in occasione del suo soggiorno del 2013 postò su Facebook: «Tutti fanno a gara ad andare in posti ‘speciali’, forse più per raccontare che per il loro piacere. Io sono nel mio posto speciale, con gli amici della mia adolescenza».