Fano, solo un pari in casa contro l’Isernia

Il Matelica ne approfitta per tornare secondo in classifica

Sivilla (Fotoprint)

Sivilla (Fotoprint)

Fano, 24 gennaio 2016 - Ostruzionismo, non gioco, sceneggiate. Il Fano cade nella trappola dell’Isernia e al Mancini non va oltre lo zero a zero con i molisani, facendosi scavalcare di nuovo al secondo posto dal Matelica.

I granata avrebbero potuto trovare in fretta la via della rete, se Sivilla non si fosse divorato il gol del vantaggio in avvio di gara, imitato più avanti da Gucci e Sivilla.

Gli ospiti, dopo aver giocato a viso aperto per 20 minuti e capito che così rischiavano grosso, hanno completamente cambiato strategia, decidendo di non far giocare il Fano, con ogni mezzo. Non si contano le perdite di tempo.

La grande occasione per il Fano arrivata alla mezz’ora della ripresa quando l’arbitro Carina Vitulano di Livorno ha assegnato un rigore ai granata per atterramento di Ambrosini. Sul dischetto Sivilla. Il portiere ospite Schina (già ammonito) nell’occasione è riuscito a farsi espellere per i gesti buffoneschi nel tentativo di irretire l’attaccante. Operazione peraltro riuscita perché il nuovo entrato Silvestri è riuscito a sventare la conclusione dell’attaccante.

Per il resto, solo nervosismo. Il Fano perde terreno dalla vetta. E domenica c’è la trasferta a Recanati.