Fermo, 17 novembre2017 - ’Cambiamo la scuola per cambiare il paese’, è lo striscione dietro cui hanno sfilato gli studenti delle scuole superiori di Fermo, l’occasione la offre la giornata internazionale dello studente.
Hanno bandiere e cartelli, la partecipazione non è quella sperata ma chi c’è ha le idee chiare e chiede diritti e possibilità. In piazza si siedono per terra e snocciolano problemi, partendo dal sistema dell’alternanza scuola lavoro che nella maggior parte dei casi non ha dato i risultati sperati.
C’è Riccardo che studia in un liceo pedagogico e racconta di aver passato i giorni dell’alternanza in una palestra a fare lavori manuali, Alessandro è stato due settimane in uno studio di commercialista e ha fatto caffè e fotocopie, passando il tempo a giocare al computer. Le storie si somigliano tutte, gli studenti chiedono più diritti, chiedono che l’impegno di tutto l’anno venga riconosciuto, chiedono risorse e edifici scolastici più sicuri, chiedono ina scuola che sappia davvero accompagnarli.