FABIO CASTORI
Cronaca

Riunione comitato ‘ordine e sicurezza’: "Piano straordinario anti prostituzione"

Il prefetto Di Lullo: «Non ci saranno tagli agli organici»

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (foto Zeppilli)

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (foto Zeppilli)

Fermo, 17 giugno 2016 - Si è riunito questa mattina in prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Oltre al prefetto di Fermo, Mara Di Lullo, erano presenti i vertici provinciali delle forze dell’ordine, i sindaci e assessori alla sicurezza di Fermo, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare, Servigliano e Montegranaro, i rappresentanti delle rispettive polizie Municipali e un rappresentante della Provincia. L’attenzione è stata posta sull’analisi dell’andamento dei fenomeni criminali e sul piano di sicurezza in vista dell’estate.

«Non ci saranno tagli sulle forze di polizia impiegate - ha spiegato il prefetto - e soprattutto lungo la costa ci saranno servizi specifici contro i reati più frequanti». Dunque resta tutto invariato rispetto al piano prospettato ad ottobre 2015. Scongiurata la paventata razionalizzazio ne delle forze dell’ordine sul terriotorio. Il piano di sicurezza ha funzionato visto che è stato registrato a conclusione dell’anno 2015 un decremento dei fatti delittuosi di tipo predatorio rispetto all’anno precedente. «Solo attraverso l’impegno concorde e solidale di tutte le componenti sociali ed istituzionali - ha ribadito il prefetto - si possono positivamente affrontare, i problemi della collettività individuando e quindi realizzando soluzioni efficaci. Confido in tutto e credo che, attraverso un’azione sinergica portata avanti con diligenza e passione civica, si possa proficuamente perseguire l’obiettivo di ottenere sempre maggiore sicurezza per la Provincia di Fermo e per i suoi abitanti». Annunciato anche un «piano straordinario anti prostituzione».