Ferrara, si fa spedire la droga per posta, arrestato

La confezione, intercettata in Spagna, era partita dall’Islanda con sei chili di marijuana. In manette un 27enne ferrarese

Gli agenti della Guardia di Finanza hanno intercettato il pacco contenente sei chili di marijuana

Gli agenti della Guardia di Finanza hanno intercettato il pacco contenente sei chili di marijuana

Ferrara, 25 luglio 2017 - Pacco in arrivo dalla Spagna, due finanzieri alla porta e un 27enne all’Arginone con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. In tutto quasi sei chili di marijuana. Ma torniamo a venerdì mattina quando, alla porta di casa, suonano gli agenti con l’intenzione di vederci chiaro. Dall’altra parte della porta un ragazzo di 27 anni, incensurato, al quale dalla Spagna hanno inviato un pacco – tramite corriere – con dentro sei chili di ‘maria’ e intercettato dalle fiamme gialle. Pacco indirizzato a lui, a Ferrara, intestato. Inequivocabile.

La segnalazione arriva ai militari direttamente dalla Spagna e a casa del ferrarese non si presenta il pony express ma la finanza che nel pacco ha fatto la scoperta. I sei chili di marijuana erano suddivisi e impacchettati in varie dosi. In ogni pacchetto, oltre al codice a barre era inserito anche un bugiardino con le istruzioni per l’uso. Inoltre le fiamme gialle hanno scoperto che il pacco, benché intercettato in Spagna, era stato inviato dall’Islanda. Nello specifico da una casa farmaceutica islandese. Ma sei chili di ‘maria’, in Italia, soprattutto se sei un 27enne qualunque, sono un filo complicati da giustificare. Il giovane è stato arrestato e condotto all’Arginone. Ieri mattina il giudice Piera Tassoni ha convalidato la custodia cautelare in carcere nonostante il legale del giovane – l’avvocato Massimo Bissi – avesse chiesto i domiciliari. Per la difesa del 27enne, ora, il compito di ripercorrere le tappe del pacco che sarebbe partito dall’Islanda con il suo carico per arrivare a Ferrara passando per la Spagna.

L’unica certezza, al momento, è che il 27enne è dietro le sbarre della casa circondariale di Ferrara. Se l’accusa si trasformerà in condanna lo sapremo solo dopo le indagini ancora in corso. Il 27enne è in carcere e si aspetta il processo per identificare gli anelli mancanti di questa spedizione di marijuana inviata da una casa farmaceutica in Islanda e indirizzata qua.