MAGIA Due ragazzi passeggiano tra le casette (Businesspress)
Ferrara, 19 novembre 2017 - Voto, dieci: alla conduttrice di Radio Bruno che ieri sera ha cercato di regalare la suggestione del Natale (FOTO) a più di un mese di distanza dal 25 dicembre. E non era facile, visto che ancora siamo più vicini alla festa dei santi e dei morti che non al Natale. Voto – aspettiamo il verdetto dei ferraresi – alle luminarie che, alle 18.14 di ieri, si sono accese su piazza Trento Trieste e sulle casette bianche traboccanti presepi, prodotti tipici, babbi natale. Ferrara inaugura la lunga maratona che porta al Gesù bambino con l’evento prima ancora dell’Avvento.
Un tappeto di luci, oro e blu, lampadario da salone da ballo, dondola sulla città e gli organizzatori promettono «eventi a ripetizione». Tutti i weekend. E si marcerà a tappe forzate verso la vigilia. Business is business e gli eventi vanno dilatati per creare giro. E ieri sera il giro c’era, tanto: attorno alla cittadella delle casette bianche ma anche di fronte al palco che ha dato il via alle feste natalizie. La conduttrice ha dettato il ritmo dosando interventi di politici e sponsor fino al gran finale: la canzone che ha dato il là alla doppia illuminazione. Prima la salita delle candele in cielo sul maxi schermo, poi l’accensione del reticolato oro e blu su piazza Trento Trieste. Applausi tanti, ma non tantissimi. Il Natale 2017 vede più mani occupate a scattare foto con il telefonino che a battere.
E Facebook fungeva già da album collettivo. L’evento nell’evento sono stati i bambini che, sul palco, hanno letto passi di papa Francesco, di Gibran e di Madre Teresa di Calcutta. Inni all’amore, all’accoglienza e alla comprensione. E voto dieci, allora, alla giovane coppia che guarda lo spettacolo stando in silenzio. In braccio c’è un bimbo: con la berrettina e i guantini. Nei suoi occhi brilla quel cielo di luci. Ma sarà il cielo vero? E allora Babbo Natale può attendere. Il Natale, quello che non si vede, forse è iniziato davvero in quell’abbraccio fra tre persone.
Il taglio del nastro dà infine il via alle danze e libera uscita tra bancarelle e negozi. «L’evento – commenta l’assessore al commercio Roberta Serra – rappresenta un connubio importante tra amministrazione comunale e privati». Qualcosa si è acceso, oltre alle luci, sul centro storico di Ferrara.