I lavori per Decathlon a Ferrara
Ferrara, 26 luglio 2015 - DIECI giorni fa, sul sito dell’azienda, è apparsa l’offerta di lavoro da «responsabile del servizio sport»: al candidato o la candidata ideale, è richiesto di essere «appassionato di sport, dinamico e vitale, con senso del team e del servizio al cliente, propositivo e concreto». In contemporanea, lungo via Beethoven, è iniziata la posa delle colonne su cui verrà impiantato il maxi store. ‘Decathlon’ accelera, in vista dell’apertura del punto vendita di Ferrara, previsto per il prossimo mese di novembre; la multinazionale francese dello sport e del tempo libero, che ha deciso di investire nell’area fra la Tangenziale Ovest e il Palazzo degli Specchi, ha dato ulteriore impulso al proprio investimento, avviato ormai da un paio d’anni ma che sta entrando nel rush finale.
Dopo la realizzazione dei piazzali destinati ai parcheggio (dove sono già stati installati anche i lampioni della pubblica illuminazione) e degli svincoli sulla circonvallazione, è partita la costruzione dello stabile vero e proprio. Mentre l’azienda come detto sta provvedendo anche all’iter per la selezione del personale: nella prima fase, è prevista l’assunzione di una cinquantina di addetti – in gran parte giovani, e con contratti che prevedono ovviamente il lavoro al sabato ed alla domenica –, che potrebbero però aumentare a regime di un’altra ventina di unità, se verranno mantenuti i propositi alla base dell’insediamento. «Il gruppo francese ha scelto convintamente Ferrara, resistendo anche all’idea di trasferirsi in altri centri vicini, come Occhiobello – spiega l’assessore all’Urbanistica Roberta Fusari –, ora tutti i problemi sembrano risolti ed è partita a spron battuta la costruzione del punto vendita vero e proprio, che l’azienda conta di aprire a novembre». Per sfruttare, evidentemente, il periodo commercialmente più propizio, quello delle festività natalizie.
PER QUESTO ruspe, camion e gru sono all’opera anche in questi giorni di calura estrema, e chi transita lungo via Beethoven può assistere in tempo reale all’installazione delle colonne portanti, su cui poi saranno collocate travi e pannellature. Non ci si deve aspettare, ovviamente, i livelli di design e le spettacolari soluzioni architettoniche che contraddistinguono lo stabilimento ‘Berluti’ attivo da gennaio ma inaugurato ufficialmente solo pochi giorni fa a Gaibanella: «Eppure sarebbe un errore considerare quello di ‘Decathlon’ un manufatto di minor qualità – riprende la Fusari –, perché in base ai progetti ed alle documentazioni fornite, non si tratterà di un banale capannone ma di uno stabile a certificazione ‘Leed’, ovvero dotato dei più alti standard strutturali ed energetici». In pratica, sarà un maxi store ‘sostenibile’, con materiali e tecnologie in grado di ridurre le emissioni ed i consumi.