Un vu cumprà in spiaggia (foto d’archivio BusinessPress)
Ferrara, 31 luglio 2016- Circondato, strattonato e insultato da un gruppo di vu cumprà. Una situazione dalla quale un volontario del progetto ‘Un mare di legalità’ è riuscito ad uscire solo spruzzando sui suoi assalitori dello spray urticante. Il tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri al Lido delle Nazioni.
Protagonista dell’episodio, un volontario dell’Associazione Europea Operatori di Polizia di 42 anni, residente a Bondeno ma domiciliato a San Felice, nel Modenese. La lite si è conclusa con quattro persone all’ospedale, tre vu cumprà e l’operatore. Tutto si consuma nel giro di pochi minuti sulla spiaggia libera tra il bagno Tahiti e il bagno Camini. Sono le 14.30. Il volontario sta girando per la spiaggia a distribuire ai bagnanti i volantini ‘anti abusivismo’. Ad un tratto, nota un piccolo mercatino allestito sulla sabbia. Non fa in tempo ad avvicinarsi che viene accerchiato da una decina di senegalesi. Da sempre, i rapporti tra i vu cumprà e i volontari di ‘Un mare di legalità’ sono tesi. E ieri è bastata una scintilla per fare esplodere la polveriera.
Gli stranieri iniziano ad insultare l’operatore. Questo incassa e cerca di sganciarsi. Ma i senegalesi passano alle vie di fatto. Il 42enne tenta l’ultima carta. Estrae dalla tasca una bomboletta di spray urticante (di quelle di libera vendita) e la scarica sugli assalitori. È il parapiglia. Alcuni dei senegalesi si fermano con gli occhi in fiamme.
Il volontario si divincola e corre verso l’auto di servizio, un fuoristrada fermo poco lontano. Alcuni dei vu cumprà, secondo la ricostruzione dell’Associazione, lo inseguono lanciandogli degli oggetti. Uno di loro riesce ad aggrapparsi alla ruota di scorta del fuoristrada, colpendo il vetro posteriore della vettura. Finalmente, il volontario viene portato via e sul posto arrivano i carabinieri, insieme all’ambulanza.
La versione fornita dai senegalesi è diametralmente opposta. Gli stranieri raccontano che l’operatore gli si sarebbe avvicinato spruzzando lo spray senza alcun motivo apparente. Entrambe le versioni sono ora al vaglio dei carabinieri. Certo è invece il bilancio della lite. Tre stranieri, tutti regolari nel nostro Paese, sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale del Delta. Il volontario è stato invece portato all’ospedale di Mirandola (nel Modenese) per alcune contusioni alla testa e alle spalle.