L'indagine è stata condotta dalla polizia
Ferrara, 17 aprile 2015 - Prendeva di mira gli adolescenti e li invischiava in un rapporto di amicizia malato che sfociava in una valanga di messaggi pieni di minacce (anche gravi) e pressioni psicologiche non appena la vittima cercava di allontanarsi dalla sua stretta.
Sono almeno 10 le vittime dello stalker seriale accertate dalla polizia di Stato. Il ragazzo – un 25enne ferrarese - nel giro di sette anni aveva collezionato quattro ammonimenti del questore e quattro processi (due dei quali con sentenza definitiva) tutti per gli stessi motivi.
Questa mattina gli agenti della squadra mobile, a seguito di altri due episodi di stalking ai danni di un 16enne di Copparo e di un 15enne ferrarese (quest’ultimo oggetto anche di insulti a sfondo razziale, legati alle sue origini ebraiche) hanno dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere a carico del 25enne, firmato dal gip Silvia Marini.
Le vessazioni ai danni delle ultime due vittime si erano concretizzate tramite messaggi minatori attraverso falsi profili Facebook, ma anche direttamente o attraverso amici delle vittime. Il concetto era sempre lo stesso: se non sei più mio amico, finisce male.
Gli adolescenti, con l’aiuto dei genitori, hanno trovato il coraggio per sporgere denuncia, spianando così la via per il carcere al proprio tormento. Gli investigatori della squadra mobile sono ora al lavoro per individuare sia nuove vittime del ‘bullo’, sia suoi eventuali fiancheggiatori. L’invito degli inquirenti è di rivolgersi alla polizia nel caso si sia rimasti vittime di episodi analoghi.