A caccia di bombe e granate col metal detector, due in manette

I due imolesi di 54 e 58 anni sono stati colti sul fatto a Vallerotonda e sono finiti in carcere

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Vallerotonda (Frosinone), 6 maggio 2016 - Stavano cercando residuati bellici nel con due metal detector ad Arcino di Vallerotonda, in provincia di Frosinone, teatro di duri scontri durante la seconda guerra mondiale. A essere stati sorpresi sono stati due uomini di Imola, di 54 e 58 anni, poi arrestati dai carabinieri con l’accusa di detenzione di armi e munizionamento da guerra.

Per loro si sono aperte le porte del carcere di Cassino. Nella loro vettura sono infatti stati ritrovate dieci bombe a mano, due caricatori, sei granate e 172 munizioni da guerra calibro, 7, 62. Erano in un sacco all’interno del portabagagli. I residui bellici erano efficienti e potevano quindi provocare pericolose deflagrazioni. I militari dell’Arma hanno accertato che i due erano partiti da Imola per setacciare varie località nei comuni di Acquafondata e Vallerotonda, allo scopo di cercare residui bellici destinati ad essere ceduti, secondo gli investigatori, al mercato nero o a collezionisti amanti di oggettistica militare.