Imola, bar delle Acque Minerali, necessario un nuovo bando

Imola, 17 maggio 2017 - La stagione estiva delle Acque minerali, già destinata a partire in ritardo e con la Superbike ormai archiviata, torna improvvisamente a rischio: la procedura di affidamento per la gestione del bar discoteca all’interno del parco è da rifare. L’amministrazione comunale, che negli ultimi tempi è in seria difficoltà con le gare di questo tipo (è stato necessario un secondo atto anche per l’ex bar Bacchilega sempre in cerca di un timoniere), non ha infatti trovato l’accordo economico con l’unica società interessata a rilevare l’attività, la ‘The Best Company srl’ di Pinarella di Cervia (Ravenna), la cui offerta era stata giudicata idonea dal punto di vista tecnico. Dopo la revoca del precedente è dunque necessario un nuovo bando, indetto già ieri da Area Blu (responsabile anche del primo procedimento dopo l’incorporazione di BeniComuni), e che rimarrà aperto per pochi giorni. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 26 maggio.

Poche, ma sostanziali, le differenze rispetto alla gara che sembrava essersi conclusa con un vincitore già alcune settimane fa. Innanzitutto, non si parla più di concessione pluriennale (erano sei anni rinnovabili), ma di affidamento fino al 31 ottobre 2017. Ritoccato verso l’alto, di conseguenza, anche il canone: si passa da 31mila euro più Iva (base d’asta) a 41mila euro. Sparisce inoltre dal contratto la vendita delle attrezzature al nuovo responsabile per ulteriori 110mila euro. Attrezzature che potranno comunque essere usate pro tempore senza ulteriori esborsi economici da parte di chi si aggiudicherà. Infine, «considerata l’urgenza di apertura dell’immobile – si legge nell’avviso pubblico –, potrà essere concessa la consegna delle chiavi in pendenza della sottoscrizione del contratto».

Entrando ancora più nel dettaglio, l’intesa prevede che il bar a servizio dei fruitori del parco delle Acque dovrà restare aperto tutti i sabati e le domeniche pomeriggio fino all’1 ottobre. Confermata la possibilità di fare musica e di tenere aperta la discoteca «qualora sia in regola con le normative in materia». Dal punto di vista acustico, in particolare, gli eventi in deroga ai limiti di rumore «dovranno essere preventivamente autorizzati dal Comune» sulla base del regolamento municipale che disciplina il numero massimo di giorni, gli orari e le modalità per il loro svolgimento. Interessante, infine, anche il passaggio sull’allestimento del campeggio temporaneo in occasione del concerto dei Guns N’ Roses: o lo fa chi vince il bando, o il Comune lo allestirà in maniera autonoma «senza che il concessionario abbia nulla a che pretendere – recita ancora l’avviso pubblico – per il mancato utilizzo dei beni concessi».