Imola, scritte anarchiche su alcuni muri della città

Vernice rossa nella sede della Coop Ceramica e all'ex Lolli. La condanna della Lega Nord

Gli operai impegnati nella ripulitura

Gli operai impegnati nella ripulitura

Imola, 18 agosto 2017 - Scritte rosse di matrice anarchica hanno imbrattato, la notte scorsa, alcuni muri della città. L’episodio più eclatante è quello nella sede della Coop Ceramica, all’incrocio tra via Marconi e via Vittorio Veneto, dove fino alle prime ore di questa mattina si poteva leggere: "Non delegare la tua rabbia", "Rivolta" e, a ridosso di un’abitazione privata poco distante, "Ghespe libero" (riferimento a Salvatore Vespertino, accusato di essere tra gli autori degli attentati di gennaio a una libreria vicina a CasaPound e a una caserma dei carabinieri a Firenze), frase quest’ultima accompagnata appunto da una A cerchiata.

Altre scritte ("Apri ogni gabbia" e "No padroni") sono invece state realizzate sul muro dell’ex Lolli, di fronte al parcheggio della Bocciofila. Pure in questo caso, accompagnate da simboli del movimento anarchico.

"Chiediamo che vengano intraprese tutte le azioni utili e necessarie per punire questi vandali dalla ‘bomboletta rossa facile’ – è il commento della Lega Nord imolese – e venga fatto loro ripulire lo spazio che hanno sporcato con slogan di altri tempi. Chiediamo a tutte le forze politiche di condannare simili azioni che esulano dalla dialettica politica trasformandosi in altro".