Nuovo sottopasso, ok al progetto

Collegherà via Bucci con il complesso sportivo dell'Ortignola. Il Comune a caccia di 1,5 milioni di euro

Il sottopasso che collegherà via Bucci con il complesso sportivo dell'Ortignola

Il sottopasso che collegherà via Bucci con il complesso sportivo dell'Ortignola

Imola, 18 agosto 2016 - Il Comune va a caccia di 1,5 milioni di euro per realizzare un sottopasso ciclo-pedonale della ferrovia. L’opera dovrà collegare via Bucci (quartiere Marconi) con il complesso sportivo della piscina Ortignola. Il progetto è stato già messo nero su bianco dalla società in house BeniComuni, in quanto l’amministrazione intende partecipare al bando della Città metropolitana per la predisposizione del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle Città metropolitane. Programma con cui è stato istituito un fondo di 500 milioni di euro per il 2016. Ecco quindi che l’ente di piazza Matteotti si candida a intercettare 1,2 milioni.

I restanti 300mila euro verranno finanziati, secondo i piani del Comune, tramite una compartecipazione di privati, in adempimento degli obblighi derivanti dalla convenzione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del complesso sportivo di via Ortignola inaugurato a fine 2014. Sul posizionamento del sottopasso, infatti, Rete ferroviaria italiana si era già espressa positivamente.

Ora, vista l’imminente scadenza del bando metropolitano, la delibera di giunta sancisce l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento.

Nello specifico, secondo quanto si legge nel progetto della srl pubblica, si tratta di un’opera «strutturale all’interno di un’area di rigenerazione urbana e di mobilità sostenibile intorno alla ferrovia. A miglioramento dell’ordine e della sicurezza urbana, è fondamentale connettere le aree a nord-ovest della ferrovia con il cuore del centro abitato posto a sud (quartiere Marconi, ndr)».

In particolare, «si prevede di dotare l’area a nord della ferrovia di spazi e attrezzature per servizi pubblici, si intende aumentare la dotazione di spazi di sosta, aree verdi e attrezzature pubbliche, favorendo i collegamenti con il popolare quartiere (caratterizzato da un’edilizia densa e povera di servizi) e il centro della citta? anche tramite percorsi ciclo-pedonali». In quest’ottica, un nuovo sottopasso ciclo-pedonale «costituirebbe un importante servizio per tutto il quadrante nord-ovest della città in termini di mobilità sostenibile, in quanto potenzierebbe gli spostamenti casa-lavoro e faciliterebbe il raggiungimento dei nuovi servizi sportivi». Tempi di esecuzione stimati in un anno.