Camerino, scoperto furbetto del cartellino in ospedale, denunciato

Il dipendente dell'Asur timbrava e poi usciva per fare la spesa, andare in un agriturismo o a prendere i figli a scuola

Gli uomini delle Fiamme Gialle a lavoro per incastrare il furbetto del cartellino

Gli uomini delle Fiamme Gialle a lavoro per incastrare il furbetto del cartellino

Camerino (Macerata), 16 gennaio 2018 - Timbrava il cartellino e poi usciva a fare la spesa oppure andava in trasferta in un agriturismo della zona; o ancora tornava a casa per far rientro sul posto di lavoro direttamente a fine turno. Nel mirino della Finanza è finito un dipendente dell’Asur Area Vasta 3 in servizio all’ospedale di Camerino. L’assenteista, scoperto dagli uomini delle Fiamme Gialle dopo una serie di pedinamenti, è stato denunciato per truffa aggravata, peculato e interruzione di pubblico servizio. Il furbetto del cartellino non si preoccupava neanche di trovare qualcuno che lo sostituisse e abbandonava il luogo di lavoro senza alcuna autorizzazione.

Al fine di ricostruire i suoi movimenti, i finanzieri hanno effettuato una serie di appostamenti nelle giornate in cui risultava a lavoro: hanno quindi scoperto tutti gli spostamenti documentandoli dettagliatamente mediante riprese video e materiale fotografico. In tal modo è stato accertato chiaramente che l’uomo, durante lo svolgimento di turni lavorativi, sia mattutini che pomeridiani, si allontanava per ore. Talvolta utilizzando addirittura il mezzo dell’amministrazione sanitaria e svolgendo tutte commissioni non attinenti con l’attività ospedaliera. A volte il dipendente Asur andava anche a prendere i figli a scuola per accompagnarli a casa restandoci fino a sera. Alla fine delle indagini è stato possibile verificare che l’uomo ha sottratto indebitamente, numerose ore di lavoro all’Ente, per destinarle a scopi strettamente personali. Quanto accertato dai finanzieri è stato confermato dall’acquisizione dei tabulati delle presenze giornaliere all’Asue e da un controllo su strada, appositamente effettuato in un orario in cui avrebbe dovuto trovarsi in ospedale.

Inoltre, dagli accertamenti è emerso che il soggetto, in qualità di operaio specializzato, riveste un incarico di particolare responsabilità, in relazione al quale, in casi di bisogno, è richiesto un tempestivo intervento, volto ad evitare possibili conseguenze e rischi all’incolumità di persone e di pazienti ospiti dell’azienda ospedaliera. L’uomo è stato quindi denunciato alla per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, peculato ed interruzione di pubblico servizio.