Neve, disagi nelle zone terremotate. "A Ussita non hanno sparso il sale"

Protesta il sindaco Rinaldi. Disagi alla circolazione in mezza provincia, stop ai mezzi pesanti in A14

Un camion intraversato nella zona di Matelica (foto Conforti)

Un camion intraversato nella zona di Matelica (foto Conforti)

Visso (Macerata), 16 gennaio 2017 – «A Ussita non hanno sparso il sale per le strade, la situazione è difficile». Parole di Marco Rinaldi, sindaco di Ussita, uno dei comuni più colpiti dal terremoto. Da questa mattina nevica in gran parte dell’entroterra, dove si registra qualche disagio alla circolazione. Problemi anche in autostrada, dove i mezzi pesanti che viaggiano in direzione sud vengano fatti uscire al casello di Civitanova.

La viabilità nelle zone terremotate di Visso e Ussita, dove è nevicato tutta la nove e continua a nevicare, «va un po’ meglio», secondo il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini, che ieri aveva denunciato il rischio che interi paesi potessero rimanere isolati perché «l’unica strada che collega Visso alla Val di Chienti è completamente ricoperta di neve ed è difficoltoso percorrerla», chiedendo all’Anas un servizio «puntuale». Ma – attacca, mentre sta tornando da Visso verso la costa – «le strade sono ancora sporche, a dimostrazione del fatto che l’emergenza viabilità non è stata gestita in modo adeguato».

Critico anche il sindaco di Ussita Marco Rinaldi: «Fino a Visso si viaggia – dice –, ma da Visso a Ussita la situazione è difficile per il mancato spargimento di sale». Gli abitanti di Ussita sono sfollati lungo la costa, ma alcuni vengono nella zona tutti i giorni per andare al lavoro. Chiusi gli impianti di risalita di Frontignano, uno dei maggiori comprensori sciistici delle Marche. Per raggiungerli bisognerebbe attraversare la «zona rossa» di Visso e questo è «impossibile» secondo Rinaldi.

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