Rischia di annegare, salvato bimbo di sette anni

Originario di Cingoli era al mare con la famiglia a Senigallia

Un intervento in spiaggia (foto archivio)

Un intervento in spiaggia (foto archivio)

Cingoli (Macerata), 14 agosto 2017 - Rischia di annegare, paura per un bambino di sette anni trasferito in ambulanza all’ospedale di Senigallia. Pochi minuti prima delle 14, un bambino originario di Cingoli, ha rischiato di morire di fronte allo stabilimento balneare «Baia Canaria» a Senigallia.

«È stato tratto in salvo dal nostro bagnino di salvataggio – spiega Valentina Medici, titolare dello stabilimento –. Provvidenziale anche l’intervento di un’infermiera di Bologna che si trovava nello stabilimento». A dare l’allarme, un ambulante che ha notato il bambino in difficoltà.

Immediato l’intervento di Valentino Pancotti, l’assistente bagnante in servizio nel tratto di spiaggia dove il piccolo ha rischiato di morire. Il piccolo è stato portato subito a riva, ad attendere l’assistente bagnante che lo ha soccorso, un’infermiera di Bologna che si trova in vacanza a Senigallia. La donna ha effettuato le operazioni di primo soccorso in attesa dell’arrivo del 118. I medici, una volta sul posto, hanno subito trasferito il piccolo all’ospedale di Senigallia. Sul posto anche gli uomini dell’ufficio Locale Marittimo: «Si tratta di un bambino di sette anni che ha rischiato di annegare – spiega Cristoforo De Giuseppe, comandante dell’Ufficio –. Ha avuto una congestione, è stato subito soccorso dall’assistente bagnante e da un’infermiera. All’arrivo dell’ambulanza era cosciente».