Il recupero della Madonna con bambino
Macerata, 23 gennaio 2017 - Importate recupero di beni d’arte nelle chiese gravemente dannegiate dalle varie scosse sismiche, nonché dal notevole accumulo di neve sul tetto. L’attività ancora in atto è eseguita dai carabinieri del nucleo Tpc di Ancona, dai caschi blu della cultura e con l’ausilio dei vigili del fuoco.
Molte le opere prelevate: alcune provenienti dalla chiesa di San Luca di Calcina tra cui la Madonna di Valpovera, statua lignea policroma del maestro di Macereto, cinque tele aventi come oggetto immagini sacre del 600, apparato processionale della madonna dell’ottocento, tabernacolo intagliato, scolpito e interamente dorato del 600.
Altre opere recuperate nella chiesa di Sant’Erasmo: 3 tele ottocentesche, un crocifisso in legno policromo sempre dell’ottocento. Altre ancora provenienti dalla chiesa san Cristofaro di Selvazzano sgombrata a seguito del terremoto del 1997 tra i quali 4 tele del 600 e un crocifisso in legno piolicromo del 700.