Caos alla festa dei senegalesi: pioggia di proteste, arriva la polizia

Musica ad altissimo volume al circolo Arci di vicolo Monachesi, i residenti protestano. Gli agenti costretti a intervenire due volte: scattano sequestri e denunce

Sul posto è intervenuta la polizia (foto d’archivio)

Sul posto è intervenuta la polizia (foto d’archivio)

Macerata, 7 aprile 2015 - Musica ad altissimo volume alla festa dei senegalesi organizzata nei locali del Laboratorio sociale in vicolo Monachesi.

E alla fine, dopo svariate segnalazioni e proteste da parte dei residenti, sul posto è intervenuta la polizia.

Gli agenti della Volante si sono presentati intorno all’1.30, trovando un centinaio di persone nel locale, che è di proprietà comunale, ma gestito dall'associazione Labs, che l'ha concesso ai senegalesi per celebrare la festa di Indipendenza del loro Paese,

All’invito di abbassare la musica, visto l’orario, in un primo momento i senegalesi si adeguavano, ma circa tre ore dopo la polizia, a seguito di ulteriori chiamate giunte sul 113, sono stati costretti a intervenire nuovamente constatando che la musica non solo era ricominciata ma veniva tenuta con un volume ancora maggiore rispetto a quella percepita nel primo intervento.

Sono stati dunque identificati gli organizzatori, tre senegalesi di cui due residenti in provincia di Macerata e uno in provincia di Fermo i quali, incuranti della presenza degli agenti, non abbassavano il volume dell’impianto stereofonico come richiesto.

Impianto che, a quel punto, è stato sequestrato, insieme con le altre apparecchiature, mentre i tre giovani sono stati denunciati per il reato di disturbo al riposo delle persone e per il fatto che fossero sprovvisti di qualsiasi tipo di autorizzazione per l’organizzazione della serata, per la quale peraltro all’ingresso veniva rilasciato una sorta di biglietto in cambio di un’offerta: l’uomo che raccoglieva i soldi, aveva accumulato 500 euro, anche questi posti sotto sequestro.

La vicenda è stata oggetto di segnalazione alla procura della Repubblica e sarà passata al vaglio della Divisione amministrativa della Questura per la contestazione di ulteriori violazioni amministrative nei confronti delle persone che saranno ritenute responsabili di eventuali ulteriori illeciti.