«Grazie gigante buono»: l’addio di amici e parenti a Fausto Pierangeli

Pomeriggio di dolore a Sant’Angelo in Pontano per il funerale del 25enne morto sabato per un infarto LA TRAGEDIA: Il ricordo degli amici MALORE FATALE Muore a 25 anni davanti agli amici

L’uscita del feretro

L’uscita del feretro

Sant’Angelo in Pontano, 5 ottobre 2015 - «Grazie gigante buono, non farci perdere il sorriso». E’ stato salutato così oggi pomeriggio dagli amici Fausto Pierangeli, il 25enne di Sant’Angelo in Pontano colpito da un infarto, sabato a San Ginesio, mentre passeggiava per i vigneti con i suoi amici.

Tanti palloncini bianchi l’hanno accompagnato in cielo per il suo ultimo viaggio, tra cui spiccava uno viola, come la sua maglia preferita, tante rose e gli amici del cuore che indossavano una t-shirt con il volto di Fausto alla consolle e la scritta ‘Per sempre con noi’. All’uscita del feretro dalla chiesa parrocchiale di Sant’Angelo è partita la canzone di Ligabue «Sogni di rock and roll» e poi un’intera comunità commossa e silenziosa si è incamminata verso il camposanto.

Un amico d’infanzia ha ricordato le risate sui banchi di scuola, i match a calcetto, le dichiarazioni d’amore del 25enne alle ragazze, la sensibilità del giovane e la cicatrice che gli aveva lasciato sulla mano per sbaglio con una sigaretta. E ancora le partite a carte, i sigari regalati agli amici nell’ultimo compleanno, lo scorso 18 settembre, e la passione che metteva nel lavoro come animatore turistico. La prof. d’inglese ai tempi in cui frequentava il Pannaggi gli ha dedicato la lettera di Sant’Agostino «La morte non è niente», immaginando che Fausto c’è ancora, «è solo nella stanza accanto».