Ladri colti con le mani nel sacco: bloccati e arrestati dai carabinieri

Blitz a Mogliano: due balordi in manette. Avevano appena rubato in un’abitazione. Furto anche in chiesa

I carabinieri hanno arrestato due persone (foto d’archivio)

I carabinieri hanno arrestato due persone (foto d’archivio)

Mogliano, 19 luglio 2015 – Stamattina alle 6.30, a Mogliano, i carabinieri della stazione locale con i colleghi del presidio di Appignano hanno arrestato per furto aggravato in concorso un tunisino di 27 anni residente a Macerata (B.M. le sue iniziali) e un fermano 25enne. L’operazione dei carabinieri è scattata alle 5.30 circa quando in via del Santuario, nei pressi della chiesa del Crocefisso, un residente segnalava al 112 che due individui, dopo aver forzato una finestra, si erano introdotti all’interno della chiesa, trafugando poche monete e scappando a bordo di un’auto nera.

L’immediato intervento dei carabinieri di Mogliano e Appignano permetteva di rintracciare verso le 6 una Citroen C3 all’esterno di un’altra abitazione, nel centro storico di Mogliano. I carabinieri di Mogliano si sono appostati e poco dopo hanno visto i due scappare da una casa vicina, da dove avevano asportato una televisione e altri oggetti preziosi. Balzati in auto per darsi alla fuga, sono stati bloccati dai militari. Colti sul fatto, hanno gettato a terra gli arnesi usati per lo scasso della finestra (un cacciavite e un punteruolo).

La rapida operazione dei carabinieri ha permesso quindi sorprendere i ladri in flagranza e le successive operazioni di perquisizione hanno permesso di rinvenire tutta la refurtiva (riconosciuta e restituita al proprietario).

Nell’auto sono stati rinvenuti ulteriori arnesi da scasso. Gli arrestati sono reclusi nelle camere di sicurezza della caserma di Macerata in attesa di giudizio direttissimo.