Loro Piceno (Macerata), 10 febbraio 2016 – «C’è un maleficio su di voi, per questo tua figlia sta così male». Con questa storia un trentenne di Corridonia avrebbe raggirato due donne di Loro Piceno, madre e figlia, facendosi consegnare oggetti d’oro del valore di cinquemila euro. Il fatto, che sarebbe avvenuto nel marzo del 2014, è finito in tribunale. Secondo l’accusa il trentenne avrebbe convinto le due donne che un loro compaesano aveva gettato un maleficio su di loro, maleficio che avrebbe causato una serie di malesseri e disagi di cui soffriva la ragazza, 17enne. Per toglierlo, ci voleva naturalmente un antidoto magico, efficace ma un po’ costoso: le due avrebbero dato al corridoniano i loro gioielli – per un valore di cinquemila euro – per pagare il sortilegio che, ne erano certe, le avrebbe salvate. Naturalmente non era vero niente, e quando finalmente le due lo hanno capito hanno denunciato il corridoniano, che ora è imputato per truffa. Oggi per lui, in tribunale a Macerata, era prevista l’udienza preliminare, che però è slittata a luglio. L’imputato è difeso dall’avvocato Guglielmo De Luca.
Cronaca«Vi hanno fatto il malocchio». E madre e figlia pagano 5.000 euro