Notte dell’opera: il mare travolge Macerata

La festa della lirica con la traversata del veliero. In migliaia per lo spettacolo

Un momento della sfilata (foto Calavita)

Un momento della sfilata (foto Calavita)

Macerata, 4 agosto 2016 – Macerata sul mare per una notte. La quinta edizione della Notte dell’opera ha richiamato in città tutta la regione per nuotare nel mare della lirica. Il corteo partito dal monumento alla Vittoria è arrivato a suon di opera e musica house fino all’isola di Cipro, lo Sferisterio, per dare inizio alla festa. A capitanare il veliero operistico, il direttore artistico Francesco Micheli, che ha guidato la traversata verso il Nord Africa, corso Cairoli, passando per il canale di Suez di corso Cavour: «Sono sicuro che se Giuseppe Verdi fosse ancora vivo, scriverebbe musica così», ha detto Micheli.

Ad accompagnare la parata infatti, sono state non solo le arie delle tre opere in cartellone, ma anche musica contemporanea e bandistica: le bande di Montefano e dell’alta valle del Potenza e la Gus Marching band hanno accompagnato il veliero assieme a una delegazione del gruppo folclorico Pistacoppi. «Fin qui si tratta della partenza migliore degli ultimi 15 anni – ha detto Luciano Messi, sovrintendente del Macerata Opera Festival – ma siamo ancora a metà dell’opera. Questa notte cade al centro del percorso e il grandissimo coinvolgimento popolare ci dà la carica per affrontare la seconda parte della stagione, dove si arriva sempre un po’ stanchi». Tutta la città si è tinta di azzurro per l’occasione, in omaggio al mar Mediterraneo, cui la cinquantaduesima stagione lirica è dedicata: vetrine, drappi e palloncini, ma anche le persone partecipanti hanno aderito vestendosi a tema. Ospiti a sorpresa, sono arrivati anche Giuseppe Verdi e signora, alias Andrea Petrozzi e Marilda Cicarè, una coppia che spontaneamente ha deciso di vestire i panni dei due personaggi per seguire la serata, di cui il compositore resta protagonista d’eccellenza assieme quest’anno ad Otello. «La partecipazione corale di tutta la città è il segno che Macerata è sempre più città della musica. A Francesco Micheli va il nostro grazie per aver reso questa notte la festa della città, grazie all’energia con cui si tira dietro tutta la cittadinanza», ha detto entusiasta la vice sindaco Stefania Monteverde. Ad attendere il corteo davanti l’Arena, migliaia di persone che si sono scatenate al grido del direttore- capitano giunto a bordo del veliero musicale. Una città immersa nel mare, che ha allagato le strada di suoni e colori. A fare da schiuma all’ondata, i ballerini della compagnia dell’Ermitage, vestiti di bianco e azzurro, alla testa della parata.

Maria Silvia Marozzi