Reggio Emilia, 22 ottobre 2016 - Sotto gli occhi di Filippo Spalletta, l’imprenditore siciliano 51enne da tempo trapiantato in Svizzera e ad un passo dall’acquisizione della società, la Maceratese esce battuta da Reggio, nonostante l’ultima mezz’ora giocata dai biancorossi in superiorità numerica. Il gol decisivo su un’azione di ripartenza: millimetrico cross di Ghiringhelli, ottima la scelta di tempo del portorecanatese Sbaffo che di testa batte l’incolpevole Forte. Al quarto d’ora della ripresa Manconi, già ammonito, commette un fallo evidentissimo su Turchetta lanciato verso l’area avversaria e scatta, inevitabile, il secondo giallo. La Rata latita in attacco almeno sino al 41’ quando un assist di De Grazia per Palmieri viene interrotto per un off side non del tutto evidente.
REGGIANA (4-2-3-1) : Perilli; Ghiringhelli (33’Mogos), Trevisan, Rozzio, Panizzi(76’Giron) ; Bovo, Maltese (89’Calvano); Manconi, Angiulli, Sbaffo; Guidone All. Colucci
MACERATESE (4-4-2) : Forte; Bondioli (54’Ventola), Gattari, Perna, Broli; Franchini (58’Palmieri), Malaccari (76’Mestre), De Grazia, Petrilli; Turchetta, Colombi All. Giunti
Arbitro: Curti di Milano
Reti: 18’ pt Sbaffo
Note: Ammoniti De Grazia, Mogos, Colombi, Petrilli Espulso al 15’st Manconi per doppia ammonizione. Spettatori circa 5.000 (oltre un centinaio da Macerata). Angoli 7-8