Indagano i carabinieri
Tolentino, 1° luglio 2016 - Suona alla porta di una novantenne presentandosi come un avvocato e dicendole che il figlio ha subìto un incidente stradale su un’auto senza assicurazione e si trova in caserma.
Con questa scusa il finto legale è riuscita a spillare alla vecchietta 400 euro e diversi oggetti d’oro, per poi darsela a gambe.
Continuano le truffe a Tolentino, seguendo il medesimo copione. Questa volta è successo verso la stazione, in viale Matteotti. La malcapitata ieri mattina verso le 10 era in casa da sola quando, senza nessun preavviso o una telefonata che ne anticipasse l’arrivo, si è trovata davanti un uomo vestito in modo distinto.
Si è presentato come un avvocato e le ha spiegato la situazione, inventata di sana pianta, chiedendole contanti, oltre mille euro. L’anziana non aveva i soldi a disposizione in casa, ma il malfattore non ha mollato: le ha detto di «accontentarsi» di ciò che aveva, facendo leva sul falso incidente del figlio, che era fermo in caserma – secondo la storiella – aspettando che la madre pagasse per lui.
Preoccupata, la donna ha consegnato 400 euro, una collanina (a cui era legata affettivamente) e qualche oggetto d’oro. Si è accorta di essere stata derubata solo più tardi, quando ha raccontato la vicenda ai familiari. E’ stata sporta denuncia ai carabinieri della caserma locale, che raccomandano di fare attenzione a coloro che si fingono legali o appartenenti alle forze dell’ordine (sia presentandosi alla porta che telefonando) e di chiamare subito il 112. Nei giorni scorsi altri anziani hanno subìto la medesima truffa.