Jovetic batte Brkic dal dischetto e regala la vittoria all’Inter
Modena, 30 agosto 2015 - Un urlo strozzato in gola. Il Carpi accarezza l’impresa del primo punto in serie A quando Di Gaudio fa esplodere la Montagnani, nel finale un calcio di rigore di Jovetic regala ai nerazzurri una preziosa vittoria (FOTO).
Si è visto un Carpi in crescita, capace di tenere il campo senza timori reverenziali, l’appuntamento con il primo punto in serie A è rimandato a dopo la sosta. All’alba della partita c’è un bel colpo d’occhio, il Braglia si riempie un po’ alla volta e il pubblico delle grandi occasioni riempie l’impianto. I settori vuoti sono veramente pochi e via via anche nel settore ospiti ci sono pochi vuoti. La lezione di Genova è servita al Carpi, all’inizio i biancorossi sono guardinghi, coprono gli spazi e il gioco dell’Inter appare molto compassato. La prima conclusione in porta è dei padroni di casa, Wallace, ex della partita, ci prova dai 25 metri, Handanovic non corre particolari pericoli (7’).
Due minuti più tardi Matos viene atterrato in area da Murillo, i carpigiani reclamano il rigore e la decisione del direttore di gara è decisamente sbagliata perché Matos viene toccato dal difensore nerazzurro. L’Inter si vede (10’) con un cross da destra di Guarin, Brkic esce male, per fortuna Letizia riesce a sbrogliare la situazione mettendo in angolo, Palacio dalla bandierina, Juan Jesus spara da lontano senza troppa fortuna. Grande occasione per il Carpi: Fedele se ne va centralmente, Matos e solo in mezzo all’area, il diagonale dell’ex viola centra il palo, ma è in off side. Al 31' il gol dell'Inter: azione sulla destra, cross in mezzo, Brkic esce male, e prima tenta Palacio, poi è Jovetic a infilare facilmente in rete.
La reazione dei tessili arriva sul finire del primo tempo: Matos libera di tacco Wilczek, la sua bordata ravvicinata viene respinta da Handanovic (42’). Il tempo si chiude con la palla che potrebbe valere il pareggio, Fedele la spreca tirando il pallone in curva. Il secondo tempo è tutto un’altra cosa, l’Inter spinge e la difesa di casa è costantemente sotto pressione, i primi squilli nerazzurri portano la firma di Brozovic e Palacio. Azione Palacio – Jovetic, l’ex City mette in mezzo, la deviazione di un difensore costringe Brkic alla parata (14’).
Castori cambia assetto, toglie Wilczek e mette dentro Lasagna, il giocatore veneto cerca subito di dare profondità ai biancorossi. Dentro anche Di Gaudio al posto di Wallace, l’ex nerazzurra non gradisce il cambio e litiga con un compagno della panchina. Appena entrato Di Gaudio crea scompiglio nella difesa nerazzura, il suo tiro è facilmente parato da Handanovic. Il ‘Diga’ fa esplodere il Braglia siglando il pareggio, niente male per uno che fino a qualche anno fa giocava in serie D.
L’Inter vuole vincere, Palacio ha l’occasione, Brkic esce bene sull’argentino che commette fallo. Poco dopo sortita in area di Guarin, Gabriel Silva lo stende: rigore. Sul dischetto ci va Jovetic che fa doppietta. Juan Jesus, stranamente in versione offensiva, si divora il tris. Il primo punto in serie A deve ancora arrivare, ma i segnali per riprendersi ci sono eccome.
Il tabellino
Carpi-Inter 1-2 (pt 0-1)
Carpi (3-5-2) Brkic,Letizia,Bubnjic,Gagliolo; Wallace (30’st Di Gaudio), Fedele (34’st Lazzari), Marrone, Lollo, Gabriel Silva; Matos, Wilczek (21’st Lasagna). All.: Castori. A disp.: Benussi, Bianco, Pasciuti, Martinho, Spolli, Iniguez.
Iinter (4-3-1-2): Handanovic, Santon (34’st Nagatomo), Murillo, Miranda, Juan Jesus; Guarin, Medel, Kondogbia; Brozovic (39’st Hernanes); Palacio, Jovetic (45’st Ranocchia). All.: Mancini. A disp.: Carrizo, Berni, Montoya, Gnoukouri, D’Ambrosio, Nagatomo, Dimarco, Manaj
Arbitro: Davide Massa di Imperia Assistenti: Andrea Crispo e Gianmattia Tasso Quarto uomo: Giacomo Paganessi Marcatori: 31’pt Jovetic, 35’st Di Gaudio, 44’st rig. Jovetic Ammoniti: Lollo, Silvestre, Santon, Medel, Letizia, Miranda, Handanovic Espulso: 28’st Costi