Bretella Campogalliano-Sassuolo, concluso l'iter

Delrio e De Vincenti: "Ci siamo, ora è irreversibile"

Bretella Campogalliano-Sassuolo, concluso l'iter (foto Dire)

Bretella Campogalliano-Sassuolo, concluso l'iter (foto Dire)

Modena, 24 febbraio 2018 - E' stato fatto un altro passo importante verso la realizzazione della famosa ‘bretella’ Campogalliano-Sassuolo. Ieri è stato approvato con decreto interministeriale, l’atto aggiuntivo alla convenzione di concessione che regola progettazione, costruzione e gestione di questo collegamento autostradale.

Hanno commentato l’accaduto i candidati Pd per la coalizione di centrosinistra alla Camera, Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e candidato Pd nel collegio di Reggio Emilia e il Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, candidato nel collegio uninominale di Sassuolo. «Finalmente – dice Delrio – è concluso l’iter per la Campogalliano-Sassuolo. Ora, dopo un percorso iniziato nel 2005, la Campogalliano-Sassuolo è una realtà irreversibile. Ne avranno beneficio le imprese del territorio per trasporti più efficienti e anche le nostre comunità, a partire da Rubiera e Bagno, liberate dal traffico e con vantaggi per la sostenibilità».

Claudio De Vincenti dichiara: «Con la firma di oggi (ieri, ndr) si avvia concretamente la realizzazione della Campogalliano-Sassuolo, una infrastruttura decisiva per la viabilità di questo territorio, così da garantire la competitività delle sue imprese e la qualità della vita dei suoi cittadini. Tutta l’area dei distretti della ceramica, della meccanica, dei motori, dell’agroalimentare ne trarrà giovamento. E insieme i cittadini vedranno un decongestionamento del traffico che migliorerà fortemente la mobilità e la sua sostenibilità».

Anche il candidato di Forza Italia Benedetta Fiorini, candidata alla Camera per il centrodestra nel collegio uninominale di Sassuolo, ieri è intervenuta sul tema della bretella prima dell’annuncio del ministero. L’ormai fantomatica ‘bretella’ Campogalliano-Sassuolo, sebbene il suo progetto sia datato – scrive – rappresenta un asse infrastrutturale fondamentale per tutta la zona e non solo; peccato che se ne parli da 30 anni ma nulla di concreto sia stato ad oggi effettivamente realizzato».