Modena, brucia l'auto dei servizi sociali del Comune. Arrestato

Il 30enne voleva vendicarsi dopo l’allontanamento della convivente e della figlia

Una delle fiat Panda incendiate nel deposito di via Morandi

Una delle fiat Panda incendiate nel deposito di via Morandi

Modena, 27 giugno 2017 - Ha incendiato le auto in uso ai servizi sociali. Una delle Fiat Panda carbonizzate era stata utilizzata per trasportare la convivente e la figlia in un luogo sicuro, a seguito di un provvedimento del tribunale.

E’ stato individuato dagli uomini della Digos il responsabile dei roghi ai danni, appunto, di due vetture del Comune, posteggiate in via Morandi. A finire in manette, su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip su richiesta del pubblico ministero Lucia De Santis, un 30enne italiano, residente a Modena.

L’uomo è appunto ritenuto appunto responsabile dell’incendio di due Fiat Panda del servizio sociale Polo 2 del Comune risalente alla notte dello scorso tre giugno. Nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’indagato gli uomini della Digos hannno rinvenuto elementi utili all’indagine e riconducibili ai roghi, appiccati con taniche di carburante. Il 30enne è stato individuato grazie alle immagini immortalate dalle telecamere situate nell’area.

Il movente, appunto, è da ricercarsi nell’allontanamento, ad opera dei servizi sociali, della convivente dell’uomo e della figlia, poi collocate in una comunità a seguito del provvedimento emesso dal tribunale dei minori di Bologna.