"Cari ufficiali, siate leali e coraggiosi" / FOTO

Mac P 100, il generale Errico agli allievi del corso Tenacia dell’Accademia Militare

Uno dei momenti salienti della cerimonia

Uno dei momenti salienti della cerimonia

Modena, 28 maggio 2017 - Uno degli eventi più emozionanti e significativi dell’anno è tornato tra le vie della città. Ieri mattina, infatti, davanti agli occhi di centinaia di modenesi, si è svolta una delle cerimonie militari più suggestive: il Mak P100 del 197 ° corso ‘Tenacia’ dell’Accademia militare di Modena. La giornata, come da tradizione, ha segnato i 100 giorni alla ‘stelletta’ e quindi alla promozione al grado di sottotenente per i 182 allievi dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri, tra i quali anche 5 frequentatori stranieri provenienti da Afghanistan, Perù e Somalia.

La ricorrenza è stata presenziata dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Danilo Errico, che ha salutato gli allievi con un lungo intervento: «Per essere ‘comandanti di uomini’ – ha affermato il generale di Corpo d’Armata al parco Novi Sad, dove si è schierato il reggimento allievi e la banda dopo aver sfilato per le vie del centro storico – non è sufficiente aver superato esami universitari o essere dotati di eccellenti qualità ma è necessaria la piena e consapevole condivisione di quello che costituisce un vero e proprio stile di vita, improntato ai più nobili ideali e principi, come senso dell’onore, lealtà alle istituzioni, altruismo e coraggio sia morale sia fisico. Vi invito – ha continuato con fermezza – ad affrontare questo ulteriore periodo di studio ed esercitazioni che vi attende con la stessa motivazione e tenacia che avete già dimostrato negli ultimi due anni, senza mai perdere di vista l’obiettivo finale: la consapevolezza della responsabilità del comando. Spetterà, quindi, a voi e alle vostre qualità contribuire a guidare questo cruciale processo di rinnovamento, meritando la loro fiducia e il loro apprezzamento e, più in generale, la stima di tutti i cittadini italiani che l’esercito ha saputo conquistare attraverso anni di duro lavoro e sacrifici sul campo in delicati quanto complessi interventi in patria e all’estero».

Per l’occasione, inoltre, erano presenti diverse figure importanti tra cui il comandante dell’Accademia militare di Modena Salvatore Camporeale; il comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, generale di Corpo d’Armata Carmine Adinolfi; il comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e numerose autorità locali, civili e religiose, tra cui il sindaco della Città di Modena Gian Carlo Muzzarelli. «Cari allievi – ha dichiarato Camporeale – questo è un appuntamento importante per voi. Infatti, dopo due anni intensi ma galvanizzanti, tra poche settimane raggiungerete un grande traguardo. L’Accademia militare – ha sottolineato – vi ha tramutati da ragazzi freschi di diploma in giovani pronti per essere nominati sottotenenti avendo assimilato tanti valori, che permeeranno il vostro quotidiano agire». La cerimonia, poi, è proseguita con una serie di attività simboliche come il passaggio della ‘stecca accademica’ tra il 197° e 198° corso e la consegna premi alla memoria. La signora Berta Crainz, ad esempio, ha consegnato il premio ‘Cap. Ficuciello’ al sottotenente 1° classificato dell’Arma di Fanteria Diego Meletti; mentre la signora Silvia Guarda ha consegnato il premio ‘S.ten. Mattia De Marchi’ al sottotenente 1° classificato del Corpo Sanitario Luca Esposito. L’evento si è poi concluso con un saggio ginnico – sportivo militare che ha mostrato le varie attività svolte dagli allievi dell’Accademia come il ‘Mcm’ (metodo di combattimento militare), pugilato, scherma ed equitazione. Oriana Del Cuoco