di SILVIA SARACINO
Mirandola, 16 novembre 2017 - Ha postato sulla sua pagina Facebook il video che riprende la professoressa dell'istituto Galilei di Mirandola colpita dal cestino lanciato da un alunno durante la lezione: in meno di 24 ore il video, dove si vedono chiaramente gli studenti minorenni e la docente, è stato visualizzato da 100mila persone e condiviso da 7 mila. Una palese violazione della privacy e per questo l'autore del post, un esponente della Lega Nord della Bassa modenese, è stato denunciato dai carabinieri per trattamento illecito dei dati personali. Il video stato girato da uno studente della classe, una prima, con il cellulare e dopo poco è rimbalzato su vari numeri di Whatsapp per poi approdare su Facebook. Per i carabinieri è una prova schiacciante che ha permesso di denunciare tre minorenni dell'istituto professionale di cui uno per diffamazione aggravata (il ragazzo che ha ripreso e diffuso le immagini) e altri due per violenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio relativamente al lancio del cestino e al lancio di una penna contro la prof.
Ma anche l'esponente della Lega Nord ha commesso un reato diffondendo il video senza oscurare i volti degli studenti, tutti minorenni, e della professoressa.