Denunciati gli autori del furto al Garibaldi Cafè di Sassuolo

Determinanti le impronte lasciate dai due marocchini sulla vetrata sfondata che hanno dato il via ad un’intensa indagine della Polizia

Le immagini della videosorveglianza acquisite dalla Polizia che riprendono i due marocchini in fuga dal Garibaldi  Cafè

Le immagini della videosorveglianza acquisite dalla Polizia che riprendono i due marocchini in fuga dal Garibaldi Cafè

Sassuolo, 31 marzo 2015 - Lo scorso 25 marzo avevano forzato la vetrata posteriore del Garibaldi Cafè in pieno centro storico e si erano impossessati del registratore di cassa. Cinque giorni dopo, grazie a un’intensa attività di indagine, gli agenti del Commissariato di Sassuolo hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso i due autori, uno maggiorenne ed uno minorenne, entrambi di nazionalità marocchina e con precedenti penali. La polizia, però, non è riuscita a recuperare il bottino in quanto si trattava di denaro contante.

Determinante, al fine della scoperta dei responsabili, le impronte lasciate dai malviventi per sfondare la vetrata, immediatamente acquisite dagli uomini della Polizia Scientifica. Gli investigatori del Commissariato hanno poi acquisito le immagini di videosorveglianza dove si vedeva che ad agire erano stati due giovani che sicuramente sapevano che la zona era filmata dalle telecamere, in quanto avevano celato il loro volto con sciarpe e cappellini. Al termine del furto gli stessi, prima di allontanarsi, si erano scambiati gli abiti e mutato il loro vestiario per non essere riconosciuti.

Partendo dalle impronte delle scarpe i poliziotti hanno iniziato la loro serrata attività di indagine ricostruendo il probabile modello utilizzato dagli autori. I controlli straordinari effettuati negli ultimi giorni hanno permesso  di individuare tutti i soggetti che avevano il medesimo tipo di calzatura. L’intensa attività di indagini ha permesso di restringere il campo sui possibili autori.