Un capriolo a spasso allo stadio Benelli

Catturato dal Cras con una rete. Si era infilato negli spogliatoi (FOTO)

Il  capriolo a spasso nell’area del Benelli, fotografato da Stefano Soci

Il capriolo a spasso nell’area del Benelli, fotografato da Stefano Soci

Pesaro, 8 maggio 2015 - DOPO TANTE scorribande di avversari allo stadio Benelli, in questa stagione disgraziata per la Vis Pesaro, eccone una davvero insolita. Ieri mattina poco dopo le 7 un capriolo ha preso a zampettare nell’area del Supplementare (FOTO). Magari avrebbe voluto il più ricco pascolo del campo principale, ma non gli è stato facile districarsi in quei recinti. La presenza dell’animale non è sfuggita ai residenti dei palazzi d’intorno.

E’ stata avvertita la Forestale, quindi attivato il Cras, specializzato negli interventi di recupero. Buon per i soccorritori, il capriolo a un certo punto ha preso la via degli spogliatoi vissini e lì, dentro uno stanzone, non è stato difficile catturarlo con una rete. Si tratta di un maschio adulto, con vistosa dotazione di palchi, in buone condizioni di salute (ha riportato solo lievi ferite). Subito bendato e rinfrescato, è stato poi trasportato nella sede del Cras, a Ca’ Girone, e rilasciato nell’oasi della Badia.

SONO SEMPRE più numerosi i casi di caprioli che si spingono dentro le città. L’esemplare di ieri probabilmente è arrivato al Benelli dal vicino Miralfiore. In questo periodo – spiegano al Cras – i maschi adulti vanno a caccia di territori, preparando la successiva stagione degli accoppiamenti (luglio e agosto). Le femmine invece a maggio partoriscono, dopo una gestazione di 280 giorni.

Ma per un capriolo salvato, ce ne sono tanti altri che finiscono investiti. In questi giorni gli agenti del Cras lavorano a ritmo continuo.