Capriolo muore dopo un'agonia di oltre un'ora

Nessuno è arrivato a soccorrerlo, l'animale era stato investito da un'auto

Il povero capriolo

Il povero capriolo

Pesaro, 13 ottobre 2017 - Ha agonizzato per un’ora circa, prima di morire. Con la gente che ha cercato di soccorrerlo come poteva, ma il grosso capriolo investito da un’auto, l’altra sera alle 19 circa, da un’auto all’altezza del distributore Q8, a Villa Fastiggi, forse è morto anche per la solita burocrazia che ha impedito a qualsiasi forza di soccorso specializzata – in primis il Cras, il centro di recupero degli animali selvatici - di intervenire per tentare di salvare l’animale. Chi era sul posto riferisce di una folla di persone che hanno allertato prima la Municipale, la quale ha poi chiamato una serie di enti, senza però ottenere nessun soccorso. Quindi, l’animale è morto per i traumi e l’emorragia provocati dallo schianto con l’auto, che non si è neanche fermata.

Gli orari degli operatori del Cras sono: dalle 7 del mattino alle 11, pausa, si riprende dalle 14 fino alle 18. Gli operatori (quando arrivano) prendono l’animale e lo portano al veterinario convenzionato più vicino. Fino alla fine dello scorso settembre c’era il servizio veterinario Asur, che però da inizio ottobre non interviene più su questo tipo di casi.