Doppio incidente a Pesaro. Grave anziano, scooter-pirata al mare

La ciclista già a terra colpita alla testa e miracolata

Pesaro, due incidente in un giorno: un'ambulanza (Immagine di repertorio Fotoprint)

Pesaro, due incidente in un giorno: un'ambulanza (Immagine di repertorio Fotoprint)

Pesaro, 27 agosto 2016 - Due incidenti ieri l'altro, il primo con conseguenze gravi per un anziano, l’altro risoltosi con un ferito lieve, ma con uno scooter che è fuggito via facendo omissione di soccorso.

Cominciamo dal primo incidente. Avviene giovedì mattina intorno alle ore 8, quando una bici, sulla quale stava pedalando un anziano di 80 anni residente in via Fellini alla Celletta, viene travolto da una macchina una Mitsubishi, guidata da un giovane di 42 anni, che stava procedendo verso Urbino. Il fatto avviene più o meno all’altezza della tabaccheria Bruscolini.

Ad avere la peggio ovviamente l’anziano ciclista, che viene subito trasportato in ospedale. La sua prognosi è riservata, a causa delle gravi ferite conseguenti all’investimento. Illeso invece il conducente della auto che lo ha travolto. Sul posto la Municipale, che ha ricostruito le fasi dell’incidente e sequestrato i mezzi. Le condizioni dell’anziano sono gravi.

L’altro incidente avviene invece circa 10 minuti prima delle 16 ieri in zona mare. E la dinamica è rocambolesca. Nel senso che una donna, di origine russa, in Italia da circa un anno, di 52 anni, stava procedendo in viale Fiume incrocio con via Battisti quando all’altezza dell’hotel Due Pavoni, una vettura, pare un suv Cherokee, guidato tra l’altro da un cliente dell’hotel che aveva da poco finito di parcheggiare, apre la portiera che colpisce la donna che stava arrivando in bici, facendola cadere.

Da terra, la donna viene colpita da uno scooterone che sopraggiunge in quel momento, ferendola. Fortuna vuole che la donna viene colpita di striscio dalla ruota della scooterone. Il cui conducente, «una persona di mezz’età», come riferirà dopo la coppia della Cherokee, per un attimo si ferma, si volta a vedere quello che è successo poi prosegue la sua marcia senza prestare soccorso alcuno.

Qualcuno poco dopo accorre, ma nessuno ha visto con chiarezza. Si parla di uno scooterone girgio o nero, gli stessi occupanti della macchina che ha provocato involontariamente la caduta della donna si fermano a prestare soccorso a lei e non sono in grado di riferire nessun indizio importante, se non quella sommaria descrizione sull’età apparente dell’uomo, che possa servire agli agenti della Municipale per risalire al conducente o proprietario.

La donna viene portata in ospedale dall’ambulanza. Ha una ferita alla testa ma nulla di grave. La Municipale non ha testimoni nè alcun pezzo dello scooter per identificare il modello e il conducente.